Firenze– E’ completamente guarito lo studente norvegese, non solo dal punto di vista clinico, perché già da diversi giorni non aveva più sintomi, ma anche dal punto di vista virale. E’ stato sottoposto a un doppio tampone, l’ultimo risultato negativo è arrivato ieri. Il ragazzo al momento del ricovero all’Ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze era in buone condizioni ed è stato seguito costantemente dal personale sanitario. Una volta dimesso è rimasto a casa in isolamento fiduciario nel proprio domicilio a Firenze, monitorato quotidianamente, come da protocollo, sia dagli assistenti sanitari dell’Ausl Toscana Centro che dal proprio medico di famiglia per valutare le condizioni cliniche. Da oggi non è più in quarantena e può riprendere la sua “quotidianità” con le dovute precauzioni secondo le recenti disposizioni ministeriali e regionali.
E' morto questa mattina all'età di 93 anni Corrado Bagni, ex sindaco di Lastra a Signa dal 1975 al 1986, nonché padre dell'attuale sindaco Angela Bagni; era ricoverato in ospedale da qualche tempo per problemi e patologie cardiache. Figura politica di grande spessore, Corrado Bagni prima di diventare sindaco lavorava alle Officine Galileo dove ha ricoperto il ruolo anche di sindacalista. Iscritto al Pci, è stato fautore di alcune delle principali opere pubbliche della città in primis il Centro Sociale Residenziale che ha contribuito a creare e ideare insieme a Gavino Maciocco, Francesco Antonini e al sindaco che lo aveva preceduto Gherardo Paci.
Durante i suoi mandati sono stati inoltre realizzati la piscina comunale, il palazzetto dello sport e numerosi edifici scolastici del territorio, infine fu grazie al suo input e alle sue visioni coraggiose e lungimiranti che fu portato avanti il progetto e la costruzione del depuratore di San Colombano, opera a servizio di tutti i comuni dell’area a sinistra dell’Arno. Proprio per il suo spiccato senso del sociale e della comunità e per le sue idee aperte e innovative Corrado Bagni è stato un sindaco molto amato dalla gente.
Tutta l’amministrazione comunale e la cittadinanza si stringono intorno al dolore dei familiari, alle figlie Angela ed Elisabetta e alla moglie Laura. Le esequie si svolgeranno in forma ristrettissima e privata, in rispetto delle disposizioni legate all’emergenza Coronavirus.
A causa del Coronavirus è morto anche il grande architetto Vittorio Gregotti, fondatore della “Gregotti Associati International“, che firmò il Piano Regolatore di Livorno negli anni novanta e il nuovo Piano Strutturale approvato nel 2019.
“Ci lascia Vittorio Gregotti -lo saluta l''Amministrazione Comunale livornese- un Maestro di Cultura, non solo di Architettura e Urbanistica. Ha lavorato in tutto il mondo, anche a Livorno. Della Gregotti Associati International sono il Piano Regolatore degli anni Novanta del Novecento e il nuovo Piano Strutturale approvato nel 2019. Fra i progetti italiani più noti il Quartiere Bicocca a Milano, Cannaregio a Venezia, Zen a Palermo, il Campus universitario a Rende, lo Stadio Ferraris a Genova, suo il progetto dell'Acquario a Livorno. A 90 anni si era ritirato affermando con amarezza che l'architettura come la intendeva lui non interessava più a nessuno. Nel 2018 presenta "Architettura dell’antropogeografia. Gregotti Associati International 1969-2014" di Alberto Aschieri, un volume che raccoglie più di mezzo secolo delle sue opere e del suo pensiero“.