Primo Maggio, abusivi da San Lorenzo a Santa Maria Novella, Facebook va in tilt

Gli utenti del Social Network pubblicano le immagini e fiocca il disappunto

Antonio
Antonio Lenoci
01 maggio 2014 20:49
Primo Maggio, abusivi da San Lorenzo a Santa Maria Novella, Facebook va in tilt

Non è la prima volta che accade, durante la festività qualcuno pubblica sui Social le immagini di Firenze invasa dalle postazioni mobili dei venditori abusivi e si scatenano i commenti. 

"Stessa cosa successe 20 anni fa al mercato degli Uffizi. Le bancarelle cacciate in nome del decoro. Oggi è pieno di venditori abusivi e attori di strada extracomunitari. Questa è Firenze. Tanto grande in passato quanto mediocre nel presente" scrive qualcuno.L'abusivismo è un reato, ma in taluni casi attraverso Facebook passa quel fastidioso messaggio al quale molto spesso non prestiamo attenzione. L'abusivo non è un reato straniero.Ricordato questo, il tono dei commenti e la quantità di condivisioni in poche ore delle immagini dimostra l'attenzione verso il fenomeno."Io ci sono stata ad Agosto - commenta una utente del Social - e la delusione è stata enorme! Ponte Vecchio? Doveva essere un gioiello". Per poi passare all'accusa verso chi incrementa il mercato: "Peggio e' che la gente si ferma e compra... i cretini" è l'appellativo.

All'indomani della Notte Bianca dove 'tutto è concesso', ma con misurazione e dove "Aumentati i controlli" e soprattutto dopo l'ennesimo tentativo di accordo tra Amministrazione, residenti, commercianti ed ambulanti: l'impatto visivo di una San Lorenzo diversamente mercatale appare maggiore.

Non c'è solo San Lorenzo, immortalata anche piazza Duomo e la piazza della Stazione di Santa Maria Novella. 

"Cari amici, non avrei mai pensato di suscitare un clamore del genere con le mie foto odierne, ho praticamente passato la giornata a rispondere privatamente a persone che mi chiedevano o la condivisione oppure notizie sulla situazione che stiamo vivendo in città" lo scrive il fotoreporter che ha pubblicato alcune immagini del Primo Maggio fiorentino sul proprio profilo molto frequentato. "Ringrazio gli amici giornalisti - continua - che mi hanno contattato in privato per chiedermi il permesso di pubblicare domani le mie foto su alcuni giornali.

Per adesso non voglio far pubblicità quindi non ne rivelo le testate ma davvero vi ringrazio.. non credevo di avere un seguito del genere. Desidero che le mie immagini ed i relativi punti di vista degli intervenuti non siano strumentalizzati a fini elettorali e quindi politici.. noi fiorentini veri lottiamo solo per rivedere una città sempre più godibile e possibilmente legalizzata da ogni punto di vista" conclude l'utente di Facebook.

Foto di Massimo Cherubini

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