Prg del porto: Rossi firma la diffida al Comune di Livorno

Causa la mancata sottoscrizione dell'accordo di pianificazione da parte dell'Amministrazione Comunale

Redazione Nove da Firenze
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09 marzo 2015 22:41
Prg del porto: Rossi firma la diffida al Comune di Livorno

FIRENZE- Partita nel pomeriggio la diffida della Regione Toscana al Comune di Livorno per la mancata approvazione della variante al piano strutturale relativa al nuovo piano regolatore del porto. Era stato avviato un percorso condiviso per l'ammodernamento dell'infrastruttura portuale in modo da renderlo competitivo. Ma la mancata firma del sindaco, prevista per oggi, impone alla Regione la scelta di far scattare i poteri sostitutivi da parte della Regione. E oggi, con una lettera firmata dal presidente Enrico Rossi, la Regione ha avviato il percorso formale per la diffida.

La giunta regionale, vista l'importanza di questa scelta per il futuro del porto e della città, ritiene che non si debba perdere tempo con ulteriori rinvii. Nel corso della stessa riunione la giunta regionale ha dato il via libera al protocollo d'intesa con il Comune di Livorno finalizzato al rilancio e alla valorizzazione della città. In particolare si prevedono interventi per la bonifica e la riconversione dell'area Trw, compresa la ristrutturazione dei fabbricati per dar vita al Polo tecnologico e incubatore di imprese; sostegno all'iniziativa Livorno Smartcity; misure straordinarie di aiuto per l'inserimento lavorativo dei giovani; finanziamento per interventi sulla viabilità urbana; e infine misure di sostegno alla manifestazione Effetto Venezia.Sulla mancata sottoscrizione dell’accordo di pianificazione, fissata per oggi, l’Amministrazione Comunale di Livorno ribatte che "il cronoprogramma di avvicinamento al Consiglio Comunale per l’approvazione del PRP sia stato concordato, a suo tempo, con la Regione Toscana, e prevedeva la conclusione dell’iter entro il 15 marzo. Per quanto concerne gli adempimenti previsti a carico del Comune di Livorno, la Giunta ha rispettato, da parte sua, tutte le tappe di tale iter, compresa la proposta, avanzata in sede di riunione dei capogruppo, di convocare il Consiglio Comunale il 13 e 14 marzo, in modo tale di consentire alla Regione il rispetto dei termini -ricordano dall'Amministrazione Comunale- L’iter di approvazione del Piano Regolatore Portuale è inserito in un ampio ventaglio di accordi a latere che coinvolgono enti diversi e che prevedevano il rispetto di impegni concordati da parte delle amministrazioni coinvolte. A tal riguardo il Sindaco Nogarin ha provato, da giorni a contattare il Presidente di Regione Toscana Enrico Rossi, anche attraverso il capo di gabinetto Ledo Gori, ma ad oggi questo non è stato possibile. Da parte del Sindaco c’è sempre stata e c’è tutt’ora la massima disponibilità a perfezionare l’iter amministrativo nei tempi stabiliti".

Prosegue intanto l'impegno della Regione per arrivare rapidamente alla firma dell'accordo di programma con il Governo per il rilancio della competitività dell'area costiera di Livorno. Giovedì la Regione sarà, come previsto, al tavolo presso il Mise dove confermerà il proprio impegno per un finanziamento di 200 milioni per la Darsena Europa e di 10 milioni per il piano di reindustrializzazione, oltre a confermare a riservare in tutti i bandi percorsi privilegiati per l'area livornese.

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