Presidio di cittadini alla Fortezza da Basso sabato mattina

Arianna Xekalos (M5S): "Cos’ha fatto il PD in questi anni?". Albanese (PD) replica al Movimento 5 Stelle: “La capogruppo Xekalos chieda al suo Governo di inviare i 250 agenti che mancano invece di fare l’arruffapopolo”. Anche a Piazza Tasso a causa degli schiamazzi notturni la richiesta di tutela della quiete pubblica e del diritto al riposo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 ottobre 2018 22:12
Presidio di cittadini alla Fortezza da Basso sabato mattina

Firenze, 7 ottobre 2017- Ieri mattina un presidio di cittadini si è svolto alla Fortezza da Basso, per contestare lo stato di abbandono di un pezzo della città lasciato all’illegalità. Sempre più spesso i residenti fiorentini si trovano costretti a organizzarsi in gruppi per ottenere l’attenzione dell’amministrazione sui tanti problemi irrisolti, che, piccoli o grandi che siano, hanno un impatto importante sulla qualità della vita in città.

“Cos’ha fatto in questi cinque anni Nardella?” -commenta Arianna Xekalos, capogruppo del Movimento 5 Stelle- La Fortezza è diventata luogo simbolo di spaccio, violenza e degrado. La civiltà di una città si vede anche e soprattutto da queste cose”. “La Fortezza, come Piazza Indipendenza e le Cascine, sono diventate ogni anno sempre più insicure. I fiorentini meritano risposte che non arrivano” conclude Xekalos.

“Innanzitutto il Governo dovrebbe mandare a Firenze gli agenti che mancano, e ne mancano 250.Perché garantire la sicurezza è competenza del ministro dell'Interno e non del sindaco. La Fortezza da Basso è stata collegata con la tramvia, vi si svolgono mercatini e fiere nei fine settimana e ha ospitato eventi dell'estate Fiorentina, che è comunque una forma di presidio, e proprio davanti alla Fortezza è nata una realtà come lo studente hotel.

Queste sono le competenze di un sindaco, che sta facendo tutto ciò che è nei suoi poteri per garantire la vivibilità della zona. La sicurezza pubblica e la lotta allo spaccio, invece, sono competenze di ordine pubblico che spettano al ministro dell'Interno. Peccato che Salvini sia capace solo di lanciare i suoi slogan a beneficio di telecamere e dirette Facebook ma si stia rivelando totalmente incapace in ciò che dovrebbe essere la sua priorità: l’ordine pubblico nelle città italiane, appunto.

E visto che i 5 Stelle sono al governo insieme a lui, invece di fare polemica da un comodo banco di opposizione in consiglio comunale, dovrebbero pretendere che faccia qualcosa”. Così la consigliera PD Benedetta Albanese replica alla capogruppo M5S Arianna Xekalos.

Un gruppo di abitanti di piazza Tasso ha trasmesso a  Palazzo Vecchio una lettera aperta per chiedere di porre fine agli schiamazzi notturni e di tutelare la quiete pubblica e il diritto al riposo dei cittadini:

“Siamo degli abitanti di Piazza Tasso e vogliamo informarvi che dalla passata estate gli schiamazzi notturni di cui in oggetto si sono intensificati. Avviene quasi ogni sera che il sonno delle persone e delle famiglie, che abitano nel contesto della piazza , venga fortemente disturbato ed anche interrotto in piena notte , oltre le 2,00 e a volte fino anche alle 4,30 da urla e schiamazzi (ultimamente con aggiunta di musica amplificata), provenienti dal campetto di calcio che rimane aperto tutta la notte. Le segnalazioni e richieste telefoniche di intervento rivolte alla Polizia municipale non hanno, però, alcun seguito in quanto non ci sarebbero pattuglie disponibili in quel momento. Sappiamo che il campetto di calcio (pur non essendo affisso al cancello d'ingresso alcun cartello) avrebbe di norma un orario di apertura ed uno chiusura, come lo spegnimento dei riflettori alle 23.15 di fatto segnala, e che il compito di apertura e chiusura sarebbe stato attribuito dall'Amministrazione comunale a soggetti terzi (Associazioni, ecc...) presenti nella zona. Purtroppo però, malgrado queste attribuzioni, le porte del campetto rimangono aperte e continua l’uso improprio con partite di calcio urlate nel cuore della notte, a conclusione evidentemente di serate già trascorse altrove, favorendo di fatto l’uso e le situazioni sopradescritte di disturbo al sonno e alla salute delle persone che abitano nel contesto della piazza. Vi invitiamo pertanto a intervenire per assicurare la regolarità della chiusura/apertura del campo di calcio, verificando e (individuando le criticità) correggendo le modalità ed i compiti attribuiti ai soggetti terzi ed a questo proposito proponiamo che, per evitare che il lucchetto venga incollato durante l'orario di apertura, catena e lucchetto non siano lasciati attaccati alla cancellata, ma passati direttamente di mano tra gli incaricati dei vari soggetti terzi, o altrimenti, se ciò non fosse possibile , che il compito sia svolto con lo stesso accorgimento da un'Agenzia di vigilanza urbana. Per le situazioni di disturbo della quiete pubblica (urla, schiamazzi, musica amplificata), chiediamo un tempestivo ed efficace 'pronto intervento' della Polizia municipale in caso di chiamate e segnalazioni da parte dei cittadini, ricordando che è anche avvenuto più volte lo scavalcamento della cancellata di recinzione da parte dei fruitori notturni”.

Per favorire l’interazione dei cittadini con l’amministrazione nella cura di parchi, strade e piazze, e in generale per l’amministrazione condivisa dei beni urbani comuni, il Comune di Firenze approvò già nel 2017 un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadine, cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani”. Un regolamento che prevedeva di lì a breve l’attivazione di un “ufficio per l’amministrazione condivisa, di cui però ancor oggi si attende notizia. Progetto Firenze chiede al Sindaco di Firenze, anche nella sua veste di Presidente della città metropolitana, un intervento urgente per porre sollecitamente in funzione questo strumento, importantissimo sia per consentire una reale partecipazione dei cittadini nella gestione degli spazi pubblici, sia per la rigenerazione dei tanti spazi degradati della città.

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