Pratolino, il Parco favoloso dal potenziale inespresso

Stai a vedere che è stata colpa del Gigante

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2015 18:48
Pratolino, il Parco favoloso dal potenziale inespresso

In arrivo illuminazione notturna, Wifi, pannelli informativi e guide turistiche.  Come spesso accade quando le bellezze ci sono, ma non sono gestite, conservate e sfruttate a dovere, ci si sveglia un giorno con il "Potenziale inespresso". Una sorta dello scolastico "é intelligente, ma non si applica". Di chi è la colpa però nel caso di beni pubblici inanimati?Per il sindaco metropolitano Dario Nardella il Parco di Pratolino “ha un potenziale turistico inespresso. Un’occasione per rilanciarlo è l’Expo.

Inserirlo in un ‘Percorso Mediceo’ che da Palazzo Vecchio arrivi fino al Parco potrebbe essere motivo di grande risonanza”. I Medici, chi l'avrebbe mai detto? Averci pensato prima. Ne sarà entusiasta chi fino a ieri, prima che arrivasse la Città Metropolitana, si è occupato del luogo.A Borgo San Lorenzo, dove il Consiglio metropolitano si è oggi riunito, l’Assemblea ha approvato all’unanimità un atto di indirizzo presentato dal consigliere delegato ai Parchi, Alessandro Manni, per concludere il rapporto con l’Ati che aveva il compito di valorizzare, anche sotto il profilo delle iniziative culturali, il Parco di Pratolino

I risultati non sono risultati all’altezza delle aspettative, anche in ordine alla gestione della locanda. “Quello a cui guardiamo è la gestione del futuro del Parco – ha spiegato Manni – Ho preso contatto anche con il Sindaco di Vaglia per un approfondimento. Puntiamo a una valorizzazione che passi attraverso il volontariato, la cooperazione sociali e anche le associazioni antincendio, particolarmente importanti per un parco che è da poco passato da 30 a 60 ettari di superficie visitabile.

Se si tiene conto del resto delle aree, gli ettari sono cento. A breve il dirigente farà procedura ad evidenza pubblica per la gestione della locanda. E’ nostra intenzione creare le condizioni per cui il Parco possa essere aperto anche di sera”. Di fatto, avvisano gli Uffici della Città metropolitana coinvolti, siamo in presenza di un "Parco gigante", con il raddoppio dell'area visitabile che rende Pratolino uno dei maggiori parchi monumentali dell'area metropolitana di Firenze, con il sigillo dell'Unesco.

A questo scopo entro aprile verrà allestita l'illuminazione completa del parco, con un impianto di nuova generazione a bassissimo consumo, che consentirà di fruire di Pratolino anche nelle ore serali/notturne. Il Parco sarà interamente coperto dalla rete wi-fi, per cui sarà possibile per il pubblico poter interagire coi luoghi e rimanere connessi col mondo. Saranno montati alcuni pannelli interattivi touch-screen. Si punta a un'illuminazione speciale del Colosso dell'Appennino.

Il Parco dovrà andare "in rete" con gli altri Giardini e Ville, sulla base di percorsi e proposte di visita, e diventare punto di forza dei "Garden Tourism", movimento di turisti che crea un indotto che cresce a due cifre (secondo una ricerca di JFC Tourism&Management, Pratolino è tra i 10 giardini più belli d’Italia). Legata all’inserimento nella lista del Patrimonio mondiale Unesco è nata l'esigenza di avere un gruppo nutrito e informato di guide turistiche e ambientali, cui rivolgersi per eventuali richieste di visite guidate da parte di gruppi e tour-operators.

Per questo è stato istituito un elenco delle guide appositamente formate, pubblicato sul sito Firenzeturismo.

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