Pitti Uomo: inaugurata a Palazzo Vecchio la 91^ edizione

Il sindaco Nardella ricorda Franca Sozzani: “Questa manifestazione può essere uno dei luoghi in cui il suo patrimonio di ideali e valori può essere valorizzato”. Glamour & moda nei 100 scatti dell’Archivio Locchi, a Palazzo Pitti fino al 5 marzo 2017. Allo IED la mostra con le vasche di Devon&Devon. Evento giovedì 12 gennaio al Teatro Puccini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2017 14:22
Pitti Uomo: inaugurata a Palazzo Vecchio la 91^ edizione

“Pitti può essere uno dei luoghi in cui il grande patrimonio di ideali e valori che ci ha lasciato Franca Sozzani può essere valorizzato. Ho avuto modo di conoscerla e apprezzare il suo entusiasmo, soprattutto verso i giovani talenti. Franca era una donna curiosa, mai disposta ad andare dove andava la corrente per il semplice fatto che la corrente ti porta in quella direzione. È il primo Pitti senza la sua passione ed è a lei che vorrei rivolgere da parte della città di Firenze un commosso e sentito ricordo”. È ricordando Franca Sozzani, giornalista e direttrice di Vogue Italia morta a Milano il 22 dicembre scorso, che il sindaco Dario Nardella ha esordito nel suo intervento di apertura della 91esima edizione di Pitti Uomo, che si tiene alla Fortezza da Basso da oggi fino a venerdì.

Alla cerimonia in Sala d’Arme erano presenti anche il Ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto, il presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana Andrea Cavicchi, il presidente dell’Istituto per il commercio estero Michele Scannavini e il presidente del Sistema moda Italia Claudio Marenzi.“Tutte le volte che si apre Pitti per Firenze è una straordinaria opportunità - ha continuato il sindaco -; è un modo per acquisire ancora una volta la consapevolezza di essere una delle capitali mondiali della moda.

Qui, del resto, è nato il concetto moderno della moda con la prima sfilata del 1951 a Palazzo Torrigiani, che fu immediatamente replicata nella bellissima Sala Bianca di Palazzo Pitti che domani sera tornerà protagonista con una bellissima sfilata curata dalla casa di moda di Stefano Ricci”. “Pitti assume sempre di più un ruolo nella storia e nella cultura e cresce come evento polivalente - ha aggiunto il sindaco - perché non è solo un momento fieristico. È una manifestazione capace di mettere insieme l’anima commerciale con quella culturale e quest’anno è la prima volta che lo straordinario complesso di Santa Maria Novella si apre ad un evento di moda”.

“Pitti è anche l’occasione per fare il punto sulla moda in Italia e nel mondo - ha proseguito -. Sono fortemente convinto che la politica deve stare al fianco degli imprenditori sulle grandi sfide come il ricambio generazionale, la valorizzazione di ruoli, mestieri e marchi e nel costruire un sistema che guardi anche alla formazione di professioni e talenti. La politica deve stare al fianco degli imprenditori per semplificare la loro vita e mettere a disposizione infrastrutture che siano all’altezza delle loro aspettative”.

“Il 29 dicembre scorso ho incontrato il sindaco di Milano Sala e insieme ci siamo chiesti come possiamo dare una mano al progetto del sistema moda sul quale sta già lavorando il governo - ha spiegato Nardella -. Ne abbiamo discusso, non perché qualcuno ce lo ha chiesto, ma perché abbiamo sentito il dovere di mettere in campo le migliori energie delle nostre città, riconoscendo la specificità di ognuna e portando un valore aggiunto a un progetto che sia condiviso. Con il sindaco Sala abbiamo deciso di avviare un lavoro per un patto tra Firenze e Milano a favore degli imprenditori della moda italiana e se altre città arriveranno ne saremmo molto felici”.Nel suo intervento il sindaco Nardella ha parlato anche del progetto di riqualificazione della Fortezza da Basso: “É stato consegnato il progetto definitivo.

L’anno prossimo passeremo alla fase finale esecutiva”.

Firenze in occasione di Pitti Uomo n.91 apre in questi giorni suoi scrigni e le sue stanze segrete. E’ il caso dell’Archivio Storico Foto Locchi che raccoglie oltre cinque milioni di immagini sulla storia di Firenze e della Toscana dagli anni Trenta ad oggi. Fino al 5 marzo 2017, cento rarissimi scatti dagli anni ’30 ai ’70 del ‘900 tratti dall’Archivio Storico fiorentino saranno in mostra nelle sale dell’Andito degli Angiolini di Palazzo Pitti per raccontare il fascino e la magnificenza della moda e dell’artigianalità a Firenze.

Fashion in Florence through the lens of Archivio Foto Locchi è il titolo della mostra nata dall’incontro tra l’Archivio Storico Foto Locchi , il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike D.Schmidt, il Centro di Firenze per la Moda Italiana e la casa editrice Gruppo Editoriale. “Si tratta della prima mostra monografica dell’Archivio di famiglia – spiega Erika Ghilardi erede dell’Archivio Foto Locchi – per me e la mia famiglia motivo di grande orgoglio e sincera emozione. La sezione relativa alla moda è uno tra i temi più presenti e importanti nell’Archivio”.

“L’Archivio storico Foto Locchi – dichiara Andrea Cavicchi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana – è la testimonianza più autentica della nascita e dell’affermazione del made in Italy nel mondo”.

La mostra SHAKE IT - Shape&Share è stata inaugurata questa mattina allo IED di Firenze (via Bufalini 6r) in occasione di Pitti Uomo 91, con le vasche di Devon&Devon, i cappelli SuperDuper e le sneakers D.A.T.E. Nelle foto i progetti che coinvolgono in workshop 50 studenti di tutta Europa provenienti dalle 7 sedi IED, impegnati a rielaborare creativamente gli oggetti di alto artigianato del collettivo fiorentino Mastro (Mazzanti Piume, Memar, Craafts), sotto la guida dei due giovani designer di successo internazionale Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto.

I lavori prodotti in tre giorni saranno presentati venerdì 13 alle 17. Gli appuntamenti IED4PITTI91 continuano domani alle 14.30 con il workshop con Laura Lusuardi, fashion coordinator di Max Mara e Sara Maino, senior editor di Vogue Italia. 

Disco_nnect Music ha da poco festeggiato gli otto anni di attività con un sontuoso party al Castello di Vincigliata e si appresta, il prossimo giovedì 12 gennaio, ad invadere gli spazi di un’altra prestigiosa location fiorentina, lo storico Teatro Puccini con due protagonisti della scena elettronica internazionale e un ottimo giovane talento italiano già sulla ribalta mondiale. L’evento, sponsorizzato da QVIN Florence in occasione della Fashion Week di Pitti Immagine Uomo, avrà come protagonisti uno degli artisti chiave della scena musicale di Detroit, DJ Stingray,una delle più visionarie artiste emerse negli ultimi anni, la nepalese Aïsha Devi, e uno dei più talentuosi nomi emersi dalla scena musicale italiana degli ultimi anni, Herva.

Foto gallery
In evidenza