"Piazza delle Cure, che caos:" la Lega va all'attacco

Bussolin e Ruggiero hanno visitato i cantieri sottolineando le ricadute dei ritardi sul tessuto commerciale. Nei prossimi giorni atto congiunto al Comune e al Quartiere 2 per chiedere all'amministrazione un giro di vite

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2019 16:02

“Dove sono tutti gli amministratori benpensanti che, in campagna elettorale, parlavano di fine dell’odissea lavori a fine maggio?” Si interroga il Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale, Federico Bussolin: “Assurdo che l’amministrazione non intervenga con sgravi fiscali per tutte quelle realtà commerciali, ambulanti compresi, che stanno subendo in prima persona le bugie di chi era in cerca di voti. I lavori sono stati rinviati non una, non due, ma tre volte: un disastro. Lavoreremo con il Consigliere Ruggiero e tutto il gruppo del Quartiere 2 affinché residenti e commercianti non vengano lasciati soli per la quinta volta”.

“Mi sento di smentire per la quarta volta l’amministrazione – aggiunge il Capogruppo del Quartiere 2, Manfredi Ruggiero – in quanto i lavori di riqualificazione della Piazza difficilmente vedranno la luce per Settembre: probabilmente dovremo aspettare l’autunno inoltrato. Una situazione imbarazzante per l’amministrazione e la “festa della liberazione dei cantieri” annunciata per l’11 Luglio e poi successivamente smentita ne è la dimostrazione. Purtroppo le ricadute non sono solo politiche: il tessuto commerciale della Piazza ne risente, così come quello di Viale Fanti: lo spostamento degli ambulanti in zona Mandela ha creato una dura concorrenza con le realtà ambulanti già presenti, motivo per cui questa soluzione non solo non risponde alle esigenze di chi ha una casa ed una famiglia, ma crea disagi anche a chi, da quei lavori di Piazza delle Cure, non era interessato.

Nei prossimi giorni depositeremo un atto congiunto in Comune ed al Quartiere per chiedere all’amministrazione un giro di vite su questi lavori: la campagna elettorale è finita, basta prese in giro”.

In evidenza