​Piazza del Carmine, piantati i primi alberi: saranno 23, poi le panchine

Stamani l’avvio della piantumazione con il sindaco Nardella e gli alunni della Machiavelli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 2017 14:35
​Piazza del Carmine, piantati i primi alberi: saranno 23, poi le panchine
Foto di Maurizio Sguanci - FB

È iniziata oggi la piantumazione dei ventitre alberi, per la precisione 4 canfore e 19 aceri, in piazza del Carmine. Le piante andranno a creare un vero e proprio boschetto sul lato opposto alla chiesa, lungo la parte carrabile della piazza. Prevista dal progetto anche la collocazione di panchine nell’area ombreggiata. Questa mattina alla piantumazione del primo albero erano presenti il sindaco Dario Nardella, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci.

Ogni albero sarà “adottato” da una classe dalla scuola secondaria di primo grado Machiavelli, della vicina piazza dei Nerli, rappresentata stamani dagli alunni delle terza A. “Due anni fa abbiamo presentato il piano di riqualificazione dell’Oltrarno e lo stiamo portando avanti – ha sottolineato il sindaco Nardella –. Si tratta di interventi a lungo attesi e che riqualificheranno in modo significativo il quartiere. Piazza del Carmine è senza dubbio il cuore non solo per l’importanza storica e artistica ma anche per la sua collocazione.

Siamo anche incoraggiati dal via libera della commissione dell’Unesco che ha valutato positivamente la pedonalizzazione della piazza. L’obiettivo è terminare i lavori in estate, sono in conclusione quelli in piazza dei Nerli e sabato abbiamo inaugurato la nuova piazza Santa Maria Soprarno pedonalizzata, a fianco di lungarno Torrigiani ricostruito l’anno scorso. Intanto vanno avanti gli interventi in via dei Bardi e sono già in programma i lavori in via Guicciardini e Borgo San Jacopo, senza dimenticare via dei Serragli.

È quindi un piano impegnativo ma che darà un volto nuovo e più bello a questo quartiere così amato anche all’estero e ancora pieno di vita”. È l’assessore Giorgetti a spiegare come sarà la piazza una volta terminati i lavori. “La parte dove saranno collocati gli alberi è stata pavimentata con un conglomerato drenante con scaglie di pietra; lo stesso tipo di materiale ma non drenante e quindi più resistente sarà utilizzato per la parte carrabile che forma una U intorno all’area pedonale lungo la quale è previsto anche il mantenimento della sosta.

Per il resto dell’area fino al sagrato della chiesa sarà usato il lastrico, in particolar modo le pietre recuperate e restaurate della stessa piazza. La porzione pedonale sarà leggermente rialzata rispetto al piano carrabile in modo da scoraggiare il parcheggio selvaggio; ma a maggior tutela saranno collocati anche i chiodi fiorentini e abbiamo chiesto alla Soprintendenza di poter aggiungere ulteriori panchine disposte come in piazza Santa Croce. Altre sedute sono già previste nella zona ombreggiata”.

Per quanto riguarda l’andamento dei lavori, adesso è in corso l’intervento di Publiacqua sul lato di piazza Piattellina e successivamente si sposterà sul lato chiesa (già effettuati sugli altri due lati della piazza). A seguire la parte carrabile sarà ripavimentata mentre prosegue il restauro e la posa del lastrico nella parte pedonale. Il termine dell’intervento è previsto per l’estate prossima ma visto che i lavori procedono molto spediti non si esclude che a primavera la piazza sia già pronta.

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