Camera di Commercio: Paolo Gandi nuovo presidente della Consulta delle Libere Professioni

Eletto ieri il presidente dell'ordine dei dottori Agronomi e Forestali

Nicola
Nicola Novelli
31 gennaio 2015 17:31
Camera di Commercio: Paolo Gandi nuovo presidente della Consulta delle Libere Professioni

La Consulta delle Libere Professioni (organismo consultivo costituito per legge presso le Camere di Commercio), si è riunita ieri, all'auditorium della sede camerale di Palazzo Logge del Grano. All'ordine del giorno le dimissioni del presidente uscente, l'architetto Alessandro Jaff, e l'elezione del nuovo presidente della Consulta, effettuata con votazione a scrutinio segreto, con la maggioranza dei voti dei presenti (art. 5 del Regolamento). Ieri è stata presentata la candidatura del presidente dell'ordine degli Agronomi e Forestali, Paolo Gandi, sostenuta dagli ordini dell'area tecnica, da quelli di notai, commercialisti, consulenti del lavoro e psicologi. Infatti il candidato unico Gandi è stato eletto presidente della Consulta all'unanimità dei presenti.

Poi è iniziato il dibattito sui programmi e i progetti della Consulta. Prima di tutto con la relazione della Commercialista Rita Pelagotti, eletta nel giugno scorso Consigliere camerale in rappresentata degli ordini professionali e successivamente nominata membro della Giunta Camerale dal presidente Leonardo Bassilichi. La Pelagotti ha spiegato che la nuova Giunta Camerale si è concentrata sugli effetti a livello locale della crisi economica, e sulla riduzione del bilancio dell'ente a causa dell'ecatombe di imprese e il conseguente alleggerimento dei contributi.

Tuttavia c'è massima attenzione per i progetti volti a ripresa e sviluppo economico. In particolare è stato creato un ufficio, il Contact Point, dedicato alle 17 multinazionali con sede legale sul territorio, per supportarle nelle pratiche amministrative, ma anche in ambito assunzioni e stage di formazione, in convenzione con ordini professionali e università. Altri progetti, quello di migliorare la comunicazione istituzionale, rinnovare il sito internet e concentrare le risorse finanziarie su pochi eventi promozionali, non più di 12 all'anno.

Approfondimenti

Il neo presidente Gandi ha proposto di lavorare su progetti di formazione universitaria e nella scuola media superiore in coordinamento tra enti formativi, ordini professionali e imprese, che favoriscano l'orientamento professionale dei giovani. Anche il rappresentante dell'Ordine dei Giornalisti è intervenuto per manifestare il favore alla collaborazione con altri ordini per organizzare eventi di formazione obbligatoria, mentre la Pelagotti ha parlato della possibilità di attingere anche a risorse pubbliche di finanziamento.

Infine Gandi ha proposto l'organizzazione di convegni di approfondimento e ha lanciato il progetto di un incontro dedicato al tema delle associazioni di professionisti, nuova fattispecie giuridica, che manifesta però molte criticità non chiarite dalla legge istitutiva. Il convegno dovrebbe avere luogo in primavera.

Notizie correlate
In evidenza