FTS: oltre 240 spettacoli nelle rassegne estive 2021

Il bilancio della Fondazione Toscana Spettacolo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 ottobre 2021 11:43
FTS: oltre 240 spettacoli nelle rassegne estive 2021

Firenze, 5 ottobre 2021 Oltre 240 appuntamenti che hanno interessato 30 località della regione. È la programmazione che da maggio, appena le norme lo hanno consentito, alla fine di settembre 2021, la Fondazione Toscana Spettacolo onlus, in collaborazione con le Amministrazioni comunali, ha portato nei grandi e nei piccoli centri, arricchendo con contenuti di qualità l’offerta turistica di un territorio che può vantare un patrimonio culturale e ambientale di raro fascino.

Un cartellone estivo diffuso e multidisciplinare, pensato sia per gli adulti che per i più piccoli, con appuntamenti di prosa, danza, musica e circo contemporaneo, in grado di rispondere alle esigenze dei tanti spettatori che hanno risposto con entusiasmo. Un’attività che ha contribuito allavalorizzazione di piazze, cortili, pievi, ville e parchi nei territori di tutte le 10 province della regione.

Un volume di attività raddoppiato rispetto all’estate del 2020, sia per numero di appuntamenti che di Comuni e borghi coinvolti.

Stefano Massini, Paolo Hendel, Aldo Cazzullo, Piero Pelù, Elio, Paolo Rossi, Mario Brunello, Federico Buffa, Irene Grandi, Ginevra Di Marco, Gaia Nanni, l’Orchestra Multietnica di Arezzo, Margherita Vicario, Ascanio Celestini, Marina Rei sono solo alcuni degli artisti che hanno animatole rassegne Grosseto estate(Grosseto), Palcoscenici stellati Estate 2021 (Massa), La Versiliana dei piccoli(Marina di Pietrasanta), Monteriggioni Estate 2021 (Monteriggioni), Chianti Festival 2021 (Castelnuovo Berardenga), Estate al parco (Montemurlo), Estate all’arena (San Casciano in Val di Pesa), Insolito Excelsior, Teatro d’estate (Reggello), Estate 2021 (Rapolano Terme), Giugno Aglianese, Notti d’estate edition (Agliana), Estate 2021, Festival Dantesco(Pratovecchio Stia), Palcoscenici della città dal tramonto alla luna (Cecina), Sovicille d’estate 2021(Sovicille), Teatri di Confine 2021 – Pistoia(Pistoia), Rassegna Estiva 2021 (Altopascio), Teatro Estate SGV 2021 (San Giovanni Valdarno), Popolo di Giotto in Fiera (Vicchio), Estate 2021 (Castelnuovo Garfagnana), Festival Orizzonti (Chiusi), Stagione 2021, Teatro all’aperto (Monte San Savino), Spettacoli d’estate 2021 (Borgo San Lorenzo), 2021 Dovizi Estate (Bibbiena), Teatro all’aperto 2021 (Portoferraio), Teatro nei borghi, estate 2021 (Montignoso), Fortezza del Girifalco - Cortona on the move(Cortona), Il Baule dei Sogni (Santa Croce sull’Arno, Santa Maria a Monte), Dire fare teatrare (Empoli).

La grande ripartenza estiva dello spettacolo dal vivo segue una stagione invernale 2020/21 in cui, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, la Fondazione Toscana Spettacolo non ha mai interrotto la propria attività, programmando con i Comuni del Circuito oltre 300 appuntamenti fruibili online tra spettacoli e attività di promozione e formazione per ogni età.

È per dare seguito a questo importante lavoro che la Fondazione Toscana Spettacolo si appresta adesso a realizzare le stagioni invernali 2021-22.

“L’impegno profuso nella programmazione estiva – osserva Cristina Scaletti, presidente della Fondazione Toscana Spettacolo – è in linea con la missione che caratterizza l’attività del nostro ente: portare lo spettacolo dal vivo di qualità nelle città così come nei piccoli borghi della regione per rendere l’accesso all’offerta culturale alla portata di tutti, con l’obiettivo di estendere e rinnovare costantemente la platea degli spettatori in Toscana”.

“Dopo il grande lavoro degli scorsi mesi – sottolinea Patrizia Coletta, direttore della Fondazione Toscana Spettacolo – ci apprestiamo a riaprire i meravigliosi teatri toscani per presentare, insieme alle Amministrazioni comunali, le stagioni invernali. Rinnoviamo così il nostro impegno non solo nei confronti degli spettatori, ma anche delle imprese e degli artisti che finalmente possono tornare ad esprimere la propria creatività nei luoghi che sono loro propri”.

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