Mister Giampaolo presenta la gara esterna con il Torino di mister Ventura.

Le peculiarità dell’avversario e la cd rabbia per affrontarlo. Le conseguenze della gara con l’Inter e le raccomandazioni dell’International Board sulla video technology in campo e non solo sulla linea di porta.

Franca
Franca Ciari
10 gennaio 2016 10:40
Mister Giampaolo presenta la gara esterna con il Torino di mister Ventura.

L’Empoli di mister Giampaolo affronta in trasferta il Torino di mister Ventura, un allenatore tra i migliori del panorama calcistico italiano, come ha sottolineato l’allenatore azzurro nella conferenza stampa pre – gara svoltasi ieri nella sala conferenze dello stadio Carlo Castellani di Empoli, al termine dell’allenamento rigorosamente a porte chiuse.

Soffermandosi sull’avversario ritiene che la gara di oggi sia per l’Empoli, forse, la gara più difficile in questo momento tanto che per affrontarla dovrà essere al meglio sia sul piano fisico che su quello tecnico, oltre che sulla capacità di lettura della partita, senza omettere l’intensità mentale. Il Torino è una squadra che dietro è molto abile nel palleggio che costringe l’avversario ad impegnarsi molto per evitare un notevole dispendio di energie, che , nel caso si verificasse, potrebbe costituire un vero e proprio rischio. A tal proposito i suoi ragazzi dovranno essere abili nel costruire una prestazione sia collettiva che individuale idonea a gestire una gara che sicuramente sarà complicata, viste le loro aspettative dopo la sconfitta con il Napoli.

Riferendosi alla gara interna di mercoledì 6 gennaio con la capolista Inter ha voluto chiarire che l’essere arrabbiati dopo quel risultato vuol dire “cercare di trasformare quella rabbia in motivazione, attenzione per la gara successiva, in questo caso con il Torino. Una rabbia scaturita da sviste arbitrali , quando capitano, immancabilmente qualcuno le subisce provocando anche delle reazioni che nel caso dell’Empoli sono costate al suo presidente, Fabrizio Corsi, l’ammonizione con diffida “per avere al termine della gara , negli spogliatoi, rivolta all’arbitro un’espressione ingiuriosa”.

In merito a queste pecche arbitrali è notizia di ieri che l’International Board ha raccomandato alla Fifa di varare la sperimentazione per l’uso della video technology in campo a supporto degli arbitri, argomento che verrà trattato a Cardiff in Galles il prossimo 4/ 6 marzo nell’ambito dell’assemblea mondiale. Tavecchio, esprimendosi in merito, ha voluto metteer in evidenza gli effetti della tecnologia video sulla linea di porta tanto che urge applicarla anche in altre zone del campo soprattutto al fine di ridare “credibilità e centralità” all’arbitro che resta l’unico garante dell’applicazione delle regole sul terreno di gioco, le cui decisioni sono inappellabili.

fonte foto: tuttosport

In evidenza