Matematica, che passione

A Pistoia la terza edizione del convegno “Ricerca in pratica: la ricerca in didattica della matematica per la scuola”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 Maggio 2025 16:35
Matematica, che passione

Pistoia, 15 maggio 2025 – Offrire agli insegnanti strumenti concreti e nuovi approcci per rendere la matematica più coinvolgente e inclusiva. È questo l’obiettivo della terza edizione del convegno “Ricerca in pratica: la ricerca in didattica della matematica per la scuola”, promosso dal CARME (Center for Advanced Research on Mathematics Education) che ha sede a Fondazione Uniser Pistoia, ente strumentale di Fondazione Caript, in collaborazione con Università di Firenze e Università di Pisa.

L’appuntamento, che si terrà a Pistoia venerdì 16 e sabato 17 maggio, rappresenta ormai un punto di riferimento per la formazione degli insegnanti di matematica in tutta Italia. Saranno 270 i partecipanti, tra docenti e appassionati, che si confronteranno su come trasformare l’insegnamento della matematica in un’esperienza più efficace, pratica e vicina agli studenti.Il programma prevede 32 relatori, tra docenti universitari e studiosi, che guideranno le sessioni plenarie e i laboratori tematici, ospitati tra il Teatro Mauro Bolognini, dove si terrà il convegno e la Scuola Secondaria di Primo Grado Angelo Roncalli, dove saranno realizzati i laboratori.Uno dei temi principali di questa edizione è la valutazione scolastica e l’insegnamento della matematica in classi sempre più multiculturali.

Sul primo tema, ad esempio, è in programma l’intervento di Cristiano Corsini, professore associato di pedagogia sperimentale all’Università Roma Tre, che metterà in discussione l’approccio tradizionale alla valutazione scolastica, proponendo di superare l’idea della valutazione come semplice misura e controllo per vederla invece come uno strumento capace di accompagnare gli studenti nel loro percorso di crescita.Dell'insegnamento in contesti culturali diversi, invece, parlerà Benedetto Di Paola, docente dell’Università di Palermo, che da anni studia le dinamiche dell’insegnamento in contesti multiculturali e che si soffermerà sulle difficoltà e sulle opportunità che si incontrano nelle classi di oggi, dove studenti di origini e culture differenti possono trovare nella matematica un linguaggio comune e inclusivo.Accanto alle plenarie, i partecipanti avranno l’occasione di sperimentare direttamente nuovi strumenti e metodologie grazie ai numerosi laboratori pratici dedicati a temi come l’uso delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale, la geometria dinamica, la risoluzione dei problemi e lo sviluppo del pensiero matematico fin dalla scuola primaria.Un’occasione concreta per aiutare i docenti a ripensare le proprie lezioni e rendere la matematica un’esperienza viva, partecipata e alla portata di tutti, in una scuola che cambia e che deve saper coinvolgere ogni studente.

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