Manifesti d'artista all'Accademia del Disegno

"Neo Skenè" a ingresso libero fino al 13 giugno

Daniele
Daniele Vriale
24 maggio 2021 14:26
Manifesti d'artista all'Accademia del Disegno

All’interno degli spazi espositivi dell’Accademia delle Arti del Disegno, a Firenze in via Ricasoli, è stata allestita la mostra “Neo Skenè – Manifesti d’Artista al Teatro di Rifredi”.

Skenè è il termine con cui gli antichi greci chiamavano il palcoscenico, ed è proprio da un teatro, quello di Rifredi, che è nata questa idea indubbiamente originale e creativa.

Il direttore artistico Giancarlo Mordini, all’indomani delle nuove chiusure di cinema, teatri e musei si è posto il quesito di cosa fare di tutto il materiale di scena predisposto per quelle rappresentazioni che mai sarebbero venute alla luce.

In collaborazione con Niccolò Mannini, direttore della Galleria d’Arte la Fonderia, si è deciso di dare una seconda vita a quelle locandine, affidandone la rinascita a cinque artisti fiorentini, così da rendere arte quell’arte che non aveva potuto trovare la sua realizzazione.

Come nella di biblioteca dei libri mai pubblicati, immaginata in Bretagna, nel romanzo “Il Mistero Enri Pick” di David Foenkinos, qui gli spettacoli teatrali mai andati in scena, escono dall’anonimato, a cui li aveva costretti la pandemia, attraverso la tecnica mista su carta di Irene Bulletti, il caos armonico dei graffiti di Skim, i lavori su carta con effetto acquerello di Leopoldo Innocenti, le tecniche a mosaico di Rossella Liccione e le installazioni pittoriche di Leonardo Moretti.

Insomma un dialogo tra forme artistiche diverse, da cui scaturisce una narrazione universale sul concetto di Arte in senso lato, che ci regala dipinti evocativi e innovativi, con l’ulteriore pregio di smuoverci il ricordo del “decollage” applicato alle locandine cinematografiche da Mimmo Rotella.

La mostra è ad ingresso libero e rimarrà aperta fino al 13 giugno.

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