Vanno avanti i lavori per la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia. Per quanto riguarda la linea 3 da lunedì 27 ottobre inizieranno i lavori per la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via Cosseria e via del Romito: prima sarà demolito lo spartitraffico del controviale Romito, successivamente si procederà all’istituzione della rotatoria. Per consentire queste operazioni sarà istituito un restringimento di carreggiata nell’area di intersezione tra le due strade.
I provvedimenti saranno in vigore fino al 26 dicembre. Rimanendo sempre sulla linea 3, dalle 21 di martedì 28 ottobre è previsto lo spostamento del cantiere in corso in piazza Dalmazia (nelle due corsie centrali) e viale Morgagni (nel tratto da piazza Dalmazia a via Cesalpino) a sinistra rispetto al senso di marcia in direzione di Careggi (sul lato dei numeri civici dispari). Questo comporterà lo spostamento del traffico veicolare a destra del cantiere. Dal punto di vista dei provvedimenti, sono previsti un restringimento di carreggiata e l’istituzione di due corsie a destra del cantiere di cui una (quella a sinistra) riservata ai mezzi di soccorso.
Previsto anche un senso unico verso Careggi. Questi provvedimenti saranno in vigore fino al 3 dicembre. Per la linea 2, lunedì entreranno nel vivo i lavori su via di Novoli ma i provvedimenti sono scattati già ieri sera per consentire la predisposizione dell’area di cantiere e gli interventi per la canalizzazione del traffico e di segnaletica orizzontale. In dettaglio nei tratti di via di Novoli tra viale della Toscana e via Stradella (restano due corsie in direzione uscita città e una in ingresso città) e tra via Stradella e una ventina di metri dopo l’incrocio con via de’ Tacchinardi scatteranno restringimenti di carreggiata (restano due corsie in direzione uscita città e una in ingresso.
Prevista inoltre la chiusura del controviale nel tratto via Stradella-via Tacchinardi. Restringimenti di carreggiata anche nel tratto via Tagliaferri-via Caduti di Cefalonia. Qui le corsie a disposizione saranno due: quella di sinistra dedicata alla direzione a diritto verso viale Forlanini, la corsia di destra dedicata alla svolta a destra in direzione via Caduti di Cefalonia. Ulteriori provvedimenti saranno istituiti in via de’ Tacchinardi (senso unico da via Merenzio a via di Novoli in direzione di quest’ultima), via Baracchini (divieto di sosta con rimozione forzata da via Montello al numero civico 1 per l’istituzione di sei posti riservati ai taxi).
Il cantiere andrà avanti fino all’inizio di luglio 2015. «Invitiamo i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici - sottolinea l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti - e, comunque, relativamente alle vie di ingresso della città a servirsi di via Baracca e di viale Guidoni»."I lavori per la linea 2 della tramvia sono partiti a Novoli, ma gli abitanti non hanno ricevuto un'informazione adeguata su modi e tempi dei cantieri. L'amministrazione è subito partita col piede sbagliato; perché non si è pensato, ad esempio, a un cassettaggio casa per casa nelle scorse settimane con un'informazione puntuale sul cronoprogramma dei cantieri?".
Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Marco Stella insieme al consigliere Mario Razzanelli. "Il Comune ha il dovere di fare il massimo per ridurre i disagi per i residenti e i danni economici alle imprese commerciali. Se il buongiorno si vede dal mattino, si sta invece preparando per chi vive e lavora nel Quartiere 5 lo stesso calvario subito nel Quartiere 4 per la linea 1" hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra. "Questo modo di condurre le cose non è accettabile – hanno concluso Stella e Razzanelli –, i cittadini sono giustamente arrabbiati, come testimoniano le molte chiamate che abbiamo ricevuto.
Già da stamattina i disagi sono forti, e le code infinite hanno causato ritardi anche per le ambulanze. Chiederemo subito chiarimenti lunedì in consiglio comunale, e ci adopereremo senza mollare un centimetro perché i cittadini conoscano tutti i dettagli dei lavori e indicazioni precise di deviazioni al traffico e posti disponibili per le auto, e perché i commercianti abbiano tempi certi per incentivi e agevolazioni economiche lungo tutta la durata dei lavori".«Per la linea 2 della tramvia abbiamo deciso una cantierizzazione soft.
Una scelta per ridurre fortemente i disagi». Lo ricorda l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti. «Contestualmente alla cantierizzazione – ha spiegato l’assessore alla mobilità – viene modificata la disciplina della sosta nelle aree limitrofe con la trasformazione dei posti a rotazione o promiscui (strisce blu) in posti per i residenti (strisce bianche). Stiamo inoltre procedendo, come annunciato nelle scorse settimane, per dare una risposta alle esigenze di sosta dei residenti sia su strada che in struttura». «Dai primi giorni di ottobre, inoltre – ha proseguito l’assessore Giorgetti – è partita una campagna di comunicazione su più livelli.
Ci siamo inseriti nel programma ‘Muoversi in Toscana’, con interventi ogni mezz’ora dalle 7.30 alle 20 e stiamo realizzando una comunicazione puntuale con attività di volantinaggio sul luogo, prestando grande attenzione a far sì che le informazioni siano chiare, anche attraverso momenti di ascolto dei cittadini, come già accade ogni martedì al Quartiere 5 e come faremo anche al Parterre con un punto informativo che sarà attivato non appena terminerà l’allestimento degli spazi. Ci attiveremo per andare incontro alle esigenze di visibilità dei commercianti, non solo attraverso specifici cartelli, ma anche aggiungendo le foto dei gestori.
Per coinvolgere anche i bambini è stato poi realizzato un piccolo libro da colorare che sarà distribuito nelle scuole». «Con la partenza dei lavori – ha concluso – il sindaco Nardella ha lanciato un appello ai fiorentini: lasciate a casa l’auto. Si rivolgeva in particolare ai residenti del Quartiere 5 e a chi vive fuori Firenze e chiedeva di aiutare a ridurre al massimo i disagi causati dai cantieri. Per i Mondiali di ciclismo dello scorso anno molti sostenevano che Firenze si sarebbe bloccata ma così non è stato.
Si dirà lo stesso anche oggi, ma i fiorentini hanno capito che con piccoli sacrifici si possono ottenere grandi risultati».
