Lunedì a Firenze: due arresti ed una denuncia per detenzione a fini di spaccio

Sequestrati più di 2 kg. di droga. ​Minaccia un agente e ne colpisce due: arrestato stamani dalla Polizia Municipale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2017 17:15
Lunedì a Firenze:  due arresti ed una denuncia per detenzione a fini di spaccio

Anche nella giornata di lunedì, sono proseguiti i controlli della Polizia di Stato di Firenze mirati al contrasto di ogni fenomeno di illegalità e microcriminalità diffusa. Fin dal primo pomeriggio, agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno passato al setaccio piazze e strade della Città di Firenze. Verso le 17.00, agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile, mentre percorrevano a bordo di moto civetta via delle Panche, hanno notato un’auto sospetta, con alla guida un 40enne marocchino già noto per i suoi precedenti di polizia.

Fermato per un controllo, i poliziotti hanno subito sentito un forte odore, tipico di sostanza stupefacente, provenire dall’abitacolo. Infatti, nascosti sotto il sedile del conducente c’erano quasi 2 kg di hashish. Il cittadino marocchino, già con precedenti specifici, è stato arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio e condotto nel carcere di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Sempre per detenzione a fini di spaccio – ma di cocaina – è stato arrestato, da agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, un cittadino marocchino di 32 anni, sorpreso, in via dell’Ulivo – zona S. Croce – mentre, a bordo di una bicicletta, tentava di allontanarsi per sottrarsi al controllo. Il 32enne, mentre pedalava, ha gettato un sacchetto all’interno del quale sono stati trovate 12 dosi – pronte ad essere spacciate nel corso della serata della movida fiorentina – che, a seguito delle analisi effettuate dal Gabinetto Regionale Polizia Scientifica, sono risultati contenere 35 gr. di cocaina.

In Piazza Indipendenza, un giovane 24enne marocchino è stato denunciato dagli agenti dell’Ufficio Volanti per resistenza e minaccia pubblico ufficiale e perché irregolare sul territorio nazionale; lo stesso, sprovvisto di documenti, ha cercato di sottrarsi al controllo con spintoni e minacce. Sempre in Piazza Indipendenza, nella tarda serata, nelle vicinanze di una panchina, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato, a carico di ignoti, un involucro con quasi 30 gr. di hashish. In via Nazionale, invece, un 27enne algerino è stato denunciato per detenzione a fin di spaccio – addosso aveva quasi 6 gr. di marijuana – e perché irregolare sul territorio nazionale.

In via della Scala, 3 sono state le denunce per violazione della normativa in materia di immigrazione nei confronti di un 43enne libico, un 25enne algerino ed un 18enne marocchino.

I controlli della Polizia di Stato non si sono limitati solo al contrasto allo spaccio di droga. Infatti, verso le 21.00, nel Piazzale di Porta al Prato, un 50enne italiano è stato trovato alla guida dell’auto in stato di ebbrezza, con patente di guida già sospesa per un analogo precedente; nel sangue aveva quasi 1.20 g/l. A seguito di accertamenti, anche l’auto sulla quale viaggiava è risultata già sottoposta a sequestro.

Stamani è scattato l'arresto per magrebino irregolare che è stato convalidato nell'udienza per direttissima. viene arrestato e processato. E’ accaduto ieri intorno alle 16 in Por Santa Maria. Una pattuglia della Polizia Municipale, composta da un uomo e una donna, erano in servizio appiedato sul Ponte Vecchio quando hanno notato alcuni venditori di posters abusivi tentare di accaparrarsi qualche cliente verso Por Santa Maria. All’arrivo degli agenti tutti i venditori si sono dati alla fuga verso Vicolo dell’Oro creando anche pericolo per i passanti.

Durante la corsa uno di questi venditori, un giovane di origini magrebine, ha iniziato ad inveire a voce alta contro la vigilessa minacciandola di morte riuscendo però a dileguarsi nelle viuzze del centro. Tuttavia, grazie alla minuziosa descrizione del giovane diramata via radio, un agente in borghese del Reparto Antidegrado poco dopo ha avvistato il venditore abusivo in Borgo San Jacopo. L'uomo, capita la mala parata, ha posto molta resistenza e con un pugno ha colpito dritto in faccia l’agente che, comunque, è riuscito a mettergli le manette anche grazie all’aiuto di altri colleghi arrivati sul post.

Il giovane è stato quindi portato nella sede Reparto Antidegrado dove ha avuto nuovamente uno scatto d’ira e con una pedata ha colpito un secondo agente. Dato che non aveva documenti, il giovane è stato fotosegnalato: si tratta di un cittadino del Marocco di 23 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. Informato il magistrato di turno ha confermato il fermo del giovane. Stamani si è svolto il processo per direttissima per i reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale e per resistenza.

Il giudice ha convalidato l’arresto rinviando il dibattimento all'8 novembre. I due agenti della Polizia Municipale rimasti feriti sono stati refertati rispettivamente con 6 e 7 giorni di prognosi. 

"Sono vicino agli agenti rimasti feriti mentre era in servizio per mantenere la legalità - commenta l’assessore alla Polizia municipale Federico Gianassi -. A loro voglio rivolgere la solidarietà mia personale e dell’Amministrazione comunale. La lotta all’abusivismo commerciale rappresenta una priorità e ringrazio i vigili per l’impegno che ogni giorno mettono per combattere questo fenomeno”.

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