Legambiente Toscana: nelle foci dei fiumi cariche batteriche molto elevate

Pronti gli esposti per le Foci del Torrente Carrione a Marina di Carrara (Ms) e del Fosso di Mola all'Elba (Li)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 giugno 2018 14:08
Legambiente Toscana: nelle foci dei fiumi cariche batteriche molto elevate

Su venti punti monitorati, nove sono risultati con cariche batteriche molto elevate, quattro con cariche batteriche elevate. E sono in particolare i fiumi a continuare a riversare in mare scarichi non depurati, che rischiano di compromettere la qualità del mare e di quei tratti di costa, con gravi conseguenze non soltanto per l’ecosistema marino ma anche per la stessa salute dei bagnanti.

È questo il bilancio del lavoro svolto lungo le coste toscane dall'équipe tecnica di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane, realizzata anche grazie al sostegno di CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, e dei partner Novamont e Ricrea (Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio).

L'istantanea regionale sulle acque costiere è stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa a Marciana Marina, alla quale hanno partecipato Davide Sabbadin, portavoce di Goletta Verde, Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, Gioia Benedettini, responsabile settore mare ARPAT e Umberto Mazzantini di Legambiente Arcipelago.

“La salute dei nostri mari è sempre più a rischio a causa della maladepurazione, dei rifiuti galleggianti e spiaggiati, e delle continue illegalità ambientali, che seguitano a sfregiare coste e territori italiani – ha commentato Davide Sabbadin, portavoce di Goletta Verde – purtroppo anche in Toscana i risultati deludenti in prossimità di numerosi foci e canali di questa regione non ci sorprendono, dal momento che il problema riguarda non solo le aree costiere ma interessa gran parte del territorio nazionale”.

Nella classifica delle illegalità compiute nel 2017 ai danni del mare, contenuta nel dossier Mare Monstrum, basato sul lavoro delle Forze dell'ordine e delle Capitanerie di Porto, e presentato la scorsa settimana da Legambiente, la Toscana occupa il settimo posto (su quindici regioni) con 1297 infrazioni accertate (il 7,6% del totale nel Paese), 1717 persone arrestate e denunciate e 291 sequestri effettuati: “La Toscana ha 2,2 infrazioni per ogni chilometro di costa – aggiunge Sabbadin – con numeri maggiori nell'ambito delle illegalità nel ciclo dei rifiuti e del cemento, e nei reati legati al codice della navigazione. Noi non vogliamo solo informare e sensibilizzare i cittadini, ma negli ultimi due anni abbiamo anche presentato alle autorità preposte esposti sui punti più critici individuati, nella speranza che si intervenga per accertare le responsabilità, sanando le situazioni più delicate”.

www.legambiente.it/golettaverde sezione Analisi è possibile visualizzare la mappa interattiva del monitoraggio, con i punti di campionamento e i risultati delle analisi.

Il Monitoraggio scientifico

I prelievi e le analisi di Goletta Verde vengono eseguiti dai tecnici di Legambiente che anticipano il viaggio dell’imbarcazione a bordo di un laboratorio mobile attrezzato. I campioni per le analisi microbiologiche sono prelevati in barattoli sterili e conservati in frigorifero, fino al momento dell’analisi, che avviene nel laboratorio mobile lo stesso giorno di campionamento o comunque entro le 24 ore dal prelievo. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, escherichia coli) e chimico-fisici (temperatura dell’acqua, PH, conducibilità / salinità). Le analisi chimico-fisiche vengono effettuate direttamente in situ con l’ausilio di strumentazione da campo. Il numero dei campionamenti effettuati viene definito in proporzione ai Km di costa di ogni regione.

LEGENDA

Facendo riferimento ai valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) i giudizi si esprimono sulla base dello schema seguente:

INQUINATO = Enterococchi intestinali >200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli >500 UFC/100ml.

FORTEMENTE INQUINATO = Enterococchi intestinali >400 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli >1000 UFC/100ml.

**Dal 2014 è obbligo per i comuni costieri apporre la cartellonistica informativa circa la classe di qualità delle spiagge (eccellente, buona, sufficiente, scarsa), secondo uno specifico format europeo, con tutte le informazioni sulla qualità delle acque, i dati degli ultimi prelievi e le possibili criticità della spiaggia stessa.

Su www.legambiente.it/golettaverde sezione Analisi è possibile visualizzare la mappa interattiva del monitoraggio, con le foto dei punti di campionamento e i risultati delle analisi.

________

Segui il viaggio di Goletta Verde

sul sito www.legambiente.it/golettaverde

blog http://golettaverdediariodibordo.blogautore.repubblica.it

www.facebook.com/golettaverde - https://twitter.com/GolettaVerde

In evidenza