Le notti calde di Pitti Immagine Uomo animano la città

Una serata in giro per Firenze tra un evento e l’altro legati alla rassegna di moda

Nicola
Nicola Novelli
11 gennaio 2018 14:04
Le notti calde di Pitti Immagine Uomo animano la città
Fotografie di Alessandro Rella

FIRENZE- Sono notti calde e non soltanto per ragioni meteorologiche quelle che animano Firenze in questi giorni di Pitti Immagine Uomo. Ospiti e addetti ai lavori della 93^ rassegna si aggirano per la città increduli per il clima quasi primaverile che li ha accolti, mentre i fiorentini li affiancano alla ricerca di un invito per i tanti eventi.

Ieri anche Nove da Firenze ha provato a immergersi nel clima torrido delle notti di Pitti Immagine Uomo, tra ricevimenti su invito ed eventi off. Ecco cosa abbiamo visto, nelle foto di Alessandro Rella.

Si comincia con il cocktail party di Blue San Francisco in via della Vigna Nuova (residenti dj Marco Fiorucci). BSF è il marchio made in Italy di Romano Ridolfi. L’imprenditore fiorentino, dal 1976, produce in Italia capi di eleganza “for all”, con un occhio allo stile classico Fourty & Fifty, gli anni della Liberazione, del neorealismo e del mito USA. Capi di fascia medio/alta, che guardano ai mercati dell’export, ma si rapportano in modo favorevole sul mercato nazionale.

Centro metri più in là, in Piazza Carlo Goldoni, c’è la boutique di Margaret Howell, contemporary British clothing designer. Qui l’accesso è esclusivo, quasi soltanto ospiti britannici, per un’anteprima fiorentina della London Fashion Week. Alle pareti le fotografie di Simon Phipps, dedicate all’arte pubblica britannica nel dopoguerra, in un’esposizione che viene ospitata nel negozio di Firenze a partire da oggi.

Domenico Tagliente, per questa edizione di Pitti Uomo 93, ha deciso di presentare la nuova collezione AI 18-19 con la formula del “fuori salone”, ritenuta più dinamica e interattiva. Non ha corner in Fortezza, ma incontra i suoi ospiti ospitato alla Sala Affreschi dell'hotel Westin Excelsior, tra cui Danilo Brugia, attore di “Cento Vetrine”. Il marchio è in fase di restyling commerciale, stilistico e di filosofia aziendale. E ne sta già raccogliendo i frutti con un 30% della produzione destinata all’export, in particolare Europa e Giappone. La proposta è di tessuti avvolgenti e fluidi, jersey e maglia in colori chiari come beige e perla.

Poi ci spostiamo al party di BePositive, organizzato nel Complesso di Santo Stefano al Ponte Vecchio per celebrare la collaborazione con Tommy Vee e la sua capsule collection Veeshoes. La Febos di Maser (Treviso), guidata da Fabrizio Ferraro -uno dei più innovatori brand nel mondo delle sneaker- ha scelto la chiesa sconsacrata, nelle cui navate grandi schermi proiettano immagini di quadri impressionisti, per ospitare l’anteprima dei modelli Track 1 B-side, Track 3 e 4, pensati da Tommaso Vianello, dj e produttore discografico. Special guest Barbara Tucker, Queen of House Music, che insieme a dj Q e al dj Matteo Monti scaldano la serata, a cui partecipa anche l’olimpionico del nuoto Filippo Magnini.

La nostra serata si conclude al Cinema Teatro Odeon, per l’occasione trasformato in una discoteca. Il party dell’Odeon attira sopratutto il pubblico giovane, per il quale Pitti Immagine Uomo è solo un’occasione in più per fare festa e divertirsi. All’interno della sala infatti il clima è rovente, tra fumi, luci e musica a tutto volume. L’importante è esserci e poterlo documentare, con gli immancabili smartphone, che immortalano ogni momento della serata su tutte le piattaforme social.

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