Le Cure, la sicurezza diventa Urgente: aveva ragione Totò

Salvatore Orlando, che tutti conoscono tra Le Cure e Campo di Marte come Totò Dinamite "Teneva ragione"

Antonio
Antonio Lenoci
19 settembre 2016 09:30
Le Cure, la sicurezza diventa Urgente: aveva ragione Totò

La pioggia di settembre che ha messo in ginocchio Firenze in appena 10 minuti è bastata a mostrare le cascate nel sottopassaggio ciclopedonale che dal viale Don Minzoni conduce a piazza de Le Cure. Oltre ad essere un attraversamento strategico è anche molto frequentato, poiché si tratta della via d'accesso ad un mercato giornaliero, ad una scuola, da e verso lo Stadio di Firenze. In una città metropolitana che ospita a sua insaputa artisti di strada, turisti illuminati ed una buona dose di filosofia underground rappresenta anche una meta suggestiva conosciuta nel mondo.Ma cosa è possibile aspettarsi da un sottopasso "affidato" alla manutenzione di un cittadino? Proprio a Nove da Firenze, Totò, il cittadino che da anni si occupa di pulire le caditoie per favorire il drenaggio dell'acqua, che getta segatura quando tutto si allaga e che mette in guardia i passanti dagli zampilli che sfiorano i cavi elettrici, ha esternato più volte la preoccupazione di un uomo qualunque a cui piace prendersi cura della comunità e del patrimonio, ma non può certo accollarsi la manutenzione straordinaria della infrastruttura. Mentre l'opposizione di centro-destra la sera del 16 settembre con il fronte compatto di Forza Italia gridava allo scandalo "La città non regge la prima pioggia e la viabilità ridotta dai cantieri fa il resto.

Viale Redi, Guidoni, XI Agosto allagati, le strade di Firenze sembrano fiumi in piena. Ha piovuto forte per dieci minuti, è vergognoso" con le parole dei consiglieri di Palazzo Vecchio Jacopo Cellai, Mario Tenerani, Luca Tani e Mario Razzanelli di "Urgente messa in sicurezza del sottopasso delle Cure" hanno parlato i rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Firenze sottolineando come la documentazione fotografica dei problemi fosse già risalente al 13 maggio scorso quando "Documentammo fotograficamente e con un breve filmato come le piogge provocassero danni alla fatiscente tettoia del mercato delle Cure ed al sottopassaggio pedonale della piazza stessa, notammo come nel sottopassaggio vi fosse proprio un getto di acqua che usciva dalla parte bassa del muro prospiciente il mercato".

I 5 Stelle rincarano la dose "Abbiamo avvisato gli organi del Quartiere affinché si attivassero presso gli organi preposti, nel caso le ferrovie a cui spetta la manutenzione del sottopasso, notiamo che niente ancora è stato fatto, e le piogge del 16 settembre hanno provocato un effetto cascata all'interno del sottopasso stesso, lasciando intravedere gravi problemi di infiltrazione acquea e quindi un progressivo aumento del problema".Arianna Xekalos, Silvia Noferi, consigliere comunali ed Angelo Spensierato e Daniele Bellucci, consigliere del Quartiere 2 concludono il loro intervento "Nel nostro paese troppe volte si aspettano le tragedie per accorgersi delle problematiche strutturali, non si previene abbastanza anche quando i segnali di allarme sono così evidenti.

Come in questo caso. Riteniamo che esista una urgenza vera ed inderogabile, per mettere in sicurezza il sottopasso, da cui, ricordiamo, transitano centinaia di persone ogni giorno".Nel 2014 una caduta di calcinacci aveva fatto transennare il sottopasso, all'indomani della cascata d'acqua del settembre 2016 si torna a puntare il dito sulle infiltrazioni dal soffitto, ma ogni volta che piove i passanti sono costretti a mantenersi vicini alle pareti per non affondare i piedi nell'acqua.

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