Firenze si risveglia orfana del suo menestrello e sono tanti i fiorentini illustri e gli amici che oggi lo ricordano sui Social.Tra i messaggi ricordo anche quelli dei fiorentini Giorgio Ariani, Marco Masini e Sergio Forconi."Siamo venuti a conoscenza dell'esistenza di un testo primigenio della famosa canzone "L'Alluvione" dell'appena scomparso Riccardo Marasco" spiega Gianni Greco ideatore ed autore di Vecchia Firenze Mia ed amico di Marasco con il quale trascorse più volte ore piacevoli anche negli studi di Radio Blu in diretta con i cittadini toscani."Non sapevamo che all'origine fosse stato scritto da Enrico Novelli, allora studente di architettura e gran goliardo, che si sentì chiedere da Marasco il testo per metterlo in musica - racconta il "G" - Enrico glielo donò con piacere, e Marasco, apportandovi delle varianti, ne fece la canzone che tutti conosciamo.
Però non dette mai in pubblico il merito a chi ce l'aveva: proprio Enrico Novelli, diventato poi professore della Facoltà di Architettura e ormai scomparso. Ma noi, grazie a Luca Paoloni, genero di Enrico, e a sua moglie Carlotta Novelli, figlia dell'ottimo poeta goliardo, possiamo rendere il merito che non fu mai riconosciuto al grande Enrico Novelli, autore a tutti gli effetti de "L'Alluvione", di cui pubblichiamo la stesura originale. A lui è dedicato anche un Gruppo Facebook" conclude così Greco il post che svela il curioso retroscena.
