La seconda variazione di bilancio nel Consiglio comunale di Firenze

Richiesta di sospensiva per il rinvio della delibera da parte della destra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 ottobre 2023 20:16
La seconda variazione di bilancio nel Consiglio comunale di Firenze

Il Consiglio comunale di Firenze, presieduto da Luca Milani, si riunisce lunedì prossimo, 30 ottobre alle 14,30, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio. Dopo le comunicazioni e le domande d’attualità è prevista una delibera dell’assessore al bilancio Giovanni Bettarini: Seconda variazione di bilancio con conseguente variazione ai documenti di programmazione dell'Ente annualità 2023/2025 e ratifica deliberazione di Giunta n. 409/2023.

"Ai sensi dell’articolo 70 del regolamento del Consiglio Comunale proporremo una questione sospensiva au fini del rinvio della votazione della delibera sulla variazione di bilancio prevista per la seduta del prossimo lunedì -annunciano Jacopo Cellai e Alessandro Draghi di Fratelli d’Italia, Federico Bussolin della Lega, Mario Razzanelli di Forza Italia e Ubaldo Bocci e Emanuele Cocollini del Gruppo Centro- In commissione bilancio abbiamo fatto presente come lo stanziamento di 10 mln € per l’impianto Padovani previsto in due annualità successive per un ammontare di 5 mln € con assunzione di relativo mutuo sia mancante del livello minimo di progettazione (progetto di fattibilità tecnica ed economica: art.

23, comma 1, del codice dei contratti), con il quale viene definito il quadro economico dell'intervento (altrimenti chi dice che la congruità del finanziamento sia di 10.000.000€ ?) Inoltre l’intervento “Padovani” non è’ stato inserito all’interno del Documento unico di programmazione, atto fondamentale da cui discendono gli investimenti da effettuare e sono condizioni necessarie per l'inserimento dell'intervento stesso nel piano delle opere pubbliche come previsto dal D.lgs 118/2011.

Senza dimenticare che il consiglio di quartiere 2, interessato dall’intervento, non risulta avere espresso alcun parere in merito seppure obbligatorio si sensi dell’articolo 49 dello Statuto. Sono aspetti rilevanti per la legittimità dell’atto a nostro avviso.

Approfondimenti

Tra l’altro nessuna commissione competente ha fatto un approfondimento sulle reali e urgenti necessità di riqualificazione del Padovani anche attraverso l’audizione dei vertici della società di rugby che lo ha in concessione.Altra cosa è la scelta politica sui 10 mln € da inserire per il Padovani. Noi restiamo nettamente contrari ad un intervento “al buio” per come ci è stato fino ad oggi presentato, paventando la possibilità di un impianto polifunzionale destinato a imprecisati eventi e con un riferimento chiarissimo, seppure non nelle carte ufficiali a volerlo destinare come stadio provvisorio della AC Fiorentina durante i lavori per la riqualificazione dello stadio Franchi. Senza ancora sapere se la Fiorentina accetterebbe la soluzione e chi si accollerebbe le spese necessarie per la realizzazione di quelle strutture provvisorie necessarie per portare la capienza ai livelli minimi consentiti per lo svolgimento delle partite di calcio della serie A.

Con l’unica certezza di realizzare un impianto da 7.000 posti totalmente sproporzionato rispetto alle esigenze di capienza delle partite di rugby, aldilà della nostra vicinanza e simpatia per questo grande sport".

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