E' di oggi la scomparsa a Firenze di Kurt Roland Hamrin.
Il calciatore svedese, nato nel 1934 a Stoccolma, è stato un'autentica leggenda per tutti gli appassionati di calcio ed, in particolare, per i tifosi della Fiorentina. Detiene tutt'ora il record di gol in maglia viola insieme a Batistuta, con il giglio sul petto ha conquistato una Coppa delle Coppe e due Coppa Italia ed ha legato indissolubilmente la sua vita alla nostra città.
"Con Hamrin perdiamo una vera e propria leggenda, un mito, della Fiorentina, la cui maglia ha vestito per quasi dieci anni conquistando il record di gol segnati in viola, ma anche della storia del calcio in assoluto" Così il presidente della Regione Eugenio Giani ha espresso il suo cordoglio e quello della giunta per la scomparsa di Kurt Hamrin.
"Non c'è tifoso della mia generazione - ricorda il presidente - che non si sia emozionato vendendolo volare in campo, non c'è ragazzino che non abbia fantasticato cercando di emularne le gesta. L'uccellino, come era stato soprannominato, oggi è volato via per davvero, ma il suo ricordo resterà eterno. Firenze e la Toscana perdono uno dei cittadini più amati, perchè lui, non fiorentino e non toscano, aveva scelto Firenze e la Toscana per continuare la sua vita, nel quartiere di Coverciano, non lontano dai quei campi che per lui sono stati non tanto un lavoro quanto una ragione di vita. Ciao Kurt, non ti dimenticheremo".
"Quella di Hamrin è una grande perdita", dichiara Nicola Armentano, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Sanità e allo Sport "Ho iniziato a fare il medico sportivo alla Scuola di calcio Valcareggi nel 1990. Di quegli anni conservo bellissimi ricordi, come quello di Hamrin: un grande istruttore, sorridente e garbato, di una semplicità e cortesia infinite.Ho ancora una foto con Hamrin, Valcareggi e Costagliola, che esprime serenità e fiducia.
A loro mi rivolgevo per avere consigli con grande rispetto e soggezione e ho sempre riscontrato grande disponibilità a dare ascolto insieme a quella voglia di poter dare agli altri la propria esperienza. Hamrin è stato un grande esempio di uomo dello sport, un campione vero che amava Firenze e che Firenze sicuramente non dimenticherà".
Infine il consigliere comunale Alessandro Draghi (Fdi): "Domani lo ricorderò in consiglio comunale sia da giocatore che da allenatore della Settignanese e lancerò un appello e depositerò un atto per chiedere di intitolargli la Tribuna dello Stadio Artemio Franchi, dopo il restyling".