‘La porti un vaccino a Firenze’, nuova campagna di Palazzo Vecchio

Il sindaco Nardella: “Vogliamo sensibilizzare i fiorentini sull’importanza di vaccinarsi. La lotta al virus si vince tutti insieme”. Da oggi la vaccinazione in 13 hub regionali tra cui il Mandela Forum di Firenze: le prime 1.989 con AstraZeneca. Il punto nella Asl Toscana Nord Ovest

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2021 18:17
‘La porti un vaccino a Firenze’, nuova campagna di Palazzo Vecchio

Si chiama ‘La porti un vaccino a Firenze’ la campagna di comunicazione del Comune di Firenze, che prende spunto dalla celebre canzone ‘La porti un bacione a Firenze’ di Odoardo Spadaro, molto cara ai fiorentini. La campagna, che prende il via oggi, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a vaccinarsi contro il Coronavirus e si affianca a quella più ampia della Regione Toscana, che interesserà tutto il territorio regionale e riguarderà più direttamente i temi sanitari.

“Con la nostra campagna di comunicazione vogliamo sensibilizzare i cittadini sull’importanza di vaccinarsi contro il Covid, appena ci sarà l’occasione - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Mi affido al grande senso di responsabilità dei fiorentini e mi auguro che aderiscano in tanti alla campagna di vaccinazione. Il Coronavirus si sconfigge tutti insieme e ognuno di noi può dare un contributo importante in questa lotta al virus che ci vede tutti impegnati in prima linea” .

L’immagine identificativa della campagna ‘La porti un vaccino a Firenze’ utilizza un multi soggetto (nelle grafiche sono rappresentati un uomo o una donna che corrono o che sono in bici), che ha sullo sfondo la silhouette di Firenze: la grafica raffigura un ipotetico messaggero che con leggiadria e fluidità entra in città, portando con sé il monito “Scegli di vaccinarti, scegli Firenze e i fiorentini”.

Nelle sue varie fasi di sviluppo, la campagna utilizzerà diversi mezzi e canali di comunicazione, a partire dai social network e dai messaggi digitali.

Più avanti, poi, quando la vaccinazione sarà aperta a tutti (adesso è riservata alle categorie di cittadini più esposte al virus) la campagna avrà ulteriori sviluppi e saranno coinvolti influencer e personaggi famosi, che ‘giocando’ sul tema del ‘La porti un bacino/vaccino a Firenze’ sensibilizzeranno i propri fan/follower a vaccinarsi quando sarà il momento.

In questa prima fase, che parte oggi, la campagna di comunicazione interessa esclusivamente i social network del Comune, la Rete civica (www.comune.fi.it) e i pannelli a messaggio variabile installati in vari punti della città, dove sono esposti i messaggi grafici digitali con il claim della campagna, i cui hashtag ufficiali sono #laportiunvaccinoafirenze #firenzesivaccina #stopcovid.

Intanto oggi è iniziata la campagna vaccinale per gli under 55 e in 13 hub regionali si potranno vaccinare circa 2000 persone al giorno. Tra questi, a Firenze, il Nelson Mandela Forum.

“E’ una giornata storica, quelle di oggi, nella nostra battaglia quotidiana contro il Covid. La Toscana è tra le prime Regioni italiane a somministrare, per la prima volta, i vaccini AstraZeneca. La nostra è una corsa contro il tempo. Agiamo con tempestività, e quando ci vengono consegnate le nuove forniture di vaccino, non perdiamo neppure un minuto. Il 4% della popolazione ha già la copertura vaccinale, ma occorre fare di più e fare ancora più in fretta, per contrastare la diffusione del virus e arrivare il prima possibile all’immunità di gregge. Al presidente Draghi, che si insedia, chiedo di acquistare più vaccini possibili per i nostri cittadini”.

Così il presidente, Eugenio Giani, al Mandela Forum di Firenze, dove si è recato nel primo pomeriggio, per l’avvio della campagna di vaccinazione con il siero di AstraZeneca, che ha interessato vari punti vaccinali, attivati in contemporanea in tutta la Toscana. All’inaugurazione delle postazioni vaccinali, allestite al Mandela Forum, erano presenti, fra gli altri, l’assessore alla Protezione civile Monia Monni, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, il presidente della terza Commissione Sanità, Enrico Sostegni, il sindaco del Comune di Firenze, Dario Nardella, i vertici aziendali della Asl centro tra cui il direttore generale Paolo Morello Marchese, il presidente della Fondazione Cr Firenze, Luigi Salvadori, che sostiene la struttura del Mandela, dove, da oggi a domenica prossima, si sono prenotate ben 3.330 persone, di cui 500 solo oggi.

“Quello che siamo riusciti ad attivare oggi - aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini, dal Centro Fiere di Arezzo, dove si è recato per l’avvio della campagna vaccinale con le dosi di AstraZeneca, arrivate in Toscana solo due giorni fa - è il risultato di uno sforzo straordinario di tutti gli operatori dell’intero sistema sanitario regionale, che ringrazio per l’infaticabile impegno. Sono giorni molto intensi. Ciò che stiamo facendo è qualcosa di nuovo per tutti e di epocale, non esistono precedenti a cui fare riferimento. Stiamo lanciando la più grande sfida al Coronavirus, in un campo di gioco dove nessuno si è mai misurato prima”.

Alcuni dati al momento disponibili

Da oggi 11 febbraio a domenica prossima 14, saranno vaccinati, in Toscana, 14.776 persone con il siero prodotto da AstraZeneca, di cui il 73% donne e il 27% uomini, così distribuiti: 6.900 nella Asl Centro, 4.876 nei territori di competenza della Nord Ovest, e 3.000 nella Sud Est.

Per domani venerdì 12 febbraio si sono prenotate 3.356 persone; per sabato 13 febbraio 3.376 e per domenica 14 febbraio 6.064.

Chi potrà vaccinarsi

I soggetti di età compresa tra i 18 e gli under 55 anni (ossia coloro che hanno massimo 54 anni e 364 giorni come da circolare ministeriale) appartenenti alle seguenti categorie:

  • Personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado;
  • Forze armate e di Polizia (Forze armate, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Vigili del fuoco, Polizia municipale, Polizie locali, ecc.).

Con le prossime forniture settimanali saranno riaperte nuove agende di prenotazione e coinvolte altre categorie, che rientrano in questa fase come quella dei servizi essenziali, nel rispetto delle indicazioni nazionali.

Quando

La somministrazione delle prime dosi di vaccino AstraZeneca è prevista nei giorni di giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 febbraio (dalle ore 14 alle 19), e domenica 14 febbraio (dalle 8 alle 13).

Dove

In alcuni punti vaccinali, individuati nei territori di competenza delle tre Asl toscane (Centro, Nord Ovest, Sud Est), per l’avvio della prima fase della vaccinazione con il nuovo siero AstraZeneca come riportato al seguente link: https://www.regione.toscana.it/-/dove-vaccinarsi.

Vaccinazione con dosi Pfizer-BioNTech

Continua a procedere con regolarità la somministrazione dei vaccini Pfizer per gli operatori sanitari e socio-sanitari grazie alle 31.590 dosi, arrivate in Toscana lo scorso 9 febbraio e subito prenotate ad apertura delle agende, richiuse per esaurimento di posti disponibili.

Vaccinazione over 80 anni

Gli anziani ultraottantenni saranno vaccinati a partire da lunedì 15 febbraio e saranno contattati dal proprio medico di famiglia.

Info

Per approfondimenti, dubbi e chiarimenti, la Regione Toscana ha predisposto un’apposita pagina web al seguente indirizzo: https://www.regione.toscana.it/-/vaccinazione-anti-covid-19.

ASL TOSCANA NORD OVEST. E’ iniziata oggi (11 febbraio) anche su tutto il territorio aziendale la seconda fase della vaccinazione anti-Covid, che riguarda personale scolastico e universitario, docente e non docente, Forze armate e di Polizia (al momento di età compresa tra i 18 e i 55 anni).

Con le prossime forniture settimanali del vaccino AstraZeneca la prenotazione sarà aperta anche alle altre categorie che rientrano in questa fase e per le quali si attendono ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.

Oggi la somministrazione del vaccino è partita - con 800 dosi - in 7 sedi “meso”, quelle di media grandezza: Casa della Salute di Massa, Cittadella della Salute “Campo di Marte” di Lucca, distretto del Terminetto 1 a Viareggio, distretto di Cascina; distretto di Marina di Pisa, distretto Livorno est e distretto Perticale Piombino.

Venerdì 12 e sabato 13 febbraio (dalle 14 alle 19) a queste 7 sedi se ne aggiungeranno altre 2: l’ospedale di Cecina e la sede del dipartimento di prevenzione di Pontedera.

Domenica 14 febbraio le vaccinazioni si svolgeranno - dalle ore 8 alle 13 - anche in ulteriori 7 sedi: la Casa della Salute di Aulla, il distretto di Avenza Carrara, il distretto di Fornaci di Barga, la sede del dipartimento della prevenzione di Volterra, la struttura fieristica SEFI di Venturina, il distretto di Rosignano Solvay (via Aldo Moro) e la sala della Provincia di Portoferraio.

In queste 16 strutture verranno somministrate da oggi fino a domenica 14 febbraio oltre 5mila dosi AstraZeneca (i posti a disposizione erano andati esauriti poche ore dopo l’apertura delle agende, avvenuta alle ore 18 del 9 febbraio).

Di seguito il dettaglio delle vaccinazioni previste in questi 4 giorni nelle singole sedi e di quelle effettuate oggi.

Ambito di Massa Carrara

Casa della Salute di Massa: 450 (oggi effettuate 100);

Casa della Salute di Aulla: 100;

Distretto di Avenza Carrara: 150.

Ambito di Lucca

Cittadella della Salute “Campo di Marte” (2° piano padiglione A) di Lucca: 700 (oggi 100);

Distretto di Fornaci di Barga: 50.

Ambito della Versilia

Distretto del Terminetto 1 a Viareggio: 800 (oggi 200).

Ambito di Pisa

Distretto di Cascina: 400 (oggi 100);

Distretto di Marina di Pisa: 400 (oggi 100);

Sede del dipartimento di prevenzione di Pontedera: 400

Sede del dipartimento della prevenzione di Volterra: 100.

Ambito di Livorno

Distretto di Livorno est: 500 (oggi 100);

Distretto Perticale a Piombino: 400 (oggi 100);

Ospedale di Cecina: 300;

Struttura fieristica SEFI di Venturina: 100;

Distretto di Rosignano Solvay: 100;

Sala della Provincia di Portoferraio: 100.

In parallelo continua, con le dosi Pfizer-BioNTec, anche la vaccinazione degli operatori sanitari e socio sanitari, oltre ad ospiti e personale delle strutture residenziali di tutto il territorio aziendale.

Quella di questi giorni è un po’ una prova generale per la vera vaccinazione di massa che vedrà coinvolti i grandi hub (Fiera di Carrara, Campo di Marte 2 di Lucca, Distretto Terminetto 2 a Viareggio, ex sede mensa CPT a Ospedaletto - Pisa e Palamodì a Livorno) che entreranno in scena, insieme ad altri punti “meso” e “micro” diffusi capillarmente su tutto il territorio aziendale, con l’arrivo delle nuove e più ingenti forniture di vaccini.

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