FIRENZE- Chi non ha mai messo piede nello storico locale in piazza della Repubblica all’angolo con via dei Brunelleschi? Almeno per prendere un caffè, o per comprare un pacchetto di sigarette? Anche durante visita più frettolosa vi avranno colpito dagli arredi ricercati, oltre che il caffè, i panini e i cocktail. Da qualche anno poi il nuovo grande dehors regala una vista che incanta sulla suggestiva piazza dove è situato.
Così, chi decide di provarlo davvero scopre un locale molto confortevole, personale attento a ogni esigenza del cliente, cibo molto curato della della tradizione italiana, dai primi della cucina romana, ai secondi di carne toscani. Il menù dello chef include una ricca selezione di insalate, una proposta di pizze preparate con lievito madre e farina semi-integrale macinata a pietra, lasciata riposare per 72 ore per garantire un impasto leggero e fragrante. La cocktail list è ispirata ai personaggi famosi che frequentavano il salotto di piazza della Repubblica, da Gabriele D’Annunzio, a Margherita Hack, fino a Renato Zero. Un’esplorazione che riscrive i grandi classici della mixology con un approccio innovativo.
Eppure Paszkowski non è solo questo. L'avventura attraverso la storia del caffè fiorentino inizia a fine '800 come fabbrica di birra, fondata dall’immigrato polacco Karol Paszkowski. Diventa poi il salotto letterario che ospita artisti e intellettuali. Infine il caffè concerto che anima ancora oggi le serate dei turisti, con musicisti professionisti che si esibiscono tutto l’anno sul palcoscenico del locale.
L'insegna conserva ancora i fasti passati della famiglia polacca. Adesso quel locale del 1903 è il salotto di Marco e Sonia Valenza, gli imprenditori che gestiscono i due celebri bar di piazza della Repubblica: il Caffè Concerto Paszkowski e il Caffè Gilli. Un’esperienza unica in cui caffetteria, ristorazione, mixology e musica dal vivo si fondono nel centro di Firenze.