La giornata di studio dedicata a Pier Luigi Tazzi

In Palazzo Strozzi sono emersi molti spunti interessanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 dicembre 2022 09:51
La giornata di studio dedicata a Pier Luigi Tazzi

Sabato 17 dicembre 2022 si è tenuta a Palazzo Strozzi la giornata di studio dedicata a Pier Luigi Tazzi (Colonnata, 1941 - Montelupo Fiorentino, 2021), critico d’arte e curatore riconosciuto a livello internazionale, ad un anno dalla sua scomparsa. Il convegno, promosso dalla Regione Toscana e curato da Lorenzo Bruni, svolto presso l’Altana di Palazzo Strozzi a Firenze, ha avuto l’intento di restituire al pubblico non soltanto i momenti più significativi del percorso di Tazzi, ma di affrontare, partendo dalla sua ricerca, le questioni evocate dalle grandi trasformazioni a cui è sottoposto il mondo dell’arte sia a livello globale, che a quello locale legato alla rete delle istituzioni toscane.

I quattro tavoli di lavoro che si sono succeduti durante la giornata – a cui sono intervenuti più di 40 operatori del sistema dell'arte di livello internazionale – si sono concentrati sul tema del futuro del sistema dell’arte, sia su come superare l’attuale crisi del curatore, sia sul dialogo tra le varie culture al tempo della globalizzazione per ripensare, più in generale, al significato dell’arte e dell’interdisciplinarità nell’epoca del post-internet. Le discussioni, gli statement e le testimonianze emerse hanno permesso di evidenziare i molti nodi critici che le istituzioni, ma anche il pubblico, devono affrontare oggigiorno in un mondo globale, post ideologico e iper-connesso. Tali analisi non sono avvenute in astratto, bensì a partire dagli esempi che lo stesso Pier Luigi Tazzi ha prodotto in cinquant'anni di attività, che lo hanno portato a lavorare sempre ad alti livelli spesso fuori dall'Italia, ma anche in progetti specifici sul territorio toscano.

Questi tavoli di lavoro, dalla chiara impostazione scientifica e critica, si sono alternati a momenti di testimonianze video sul metodo di Pier Luigi Tazzi da parte di curatori e artisti internazionali quali:https://www.facebook.com/institutionunderconstruction/

Le prospettive aperte da questa giornata di studio possono essere riassunte in tre punti di impegno futuro. Il primo è legato all’ipotesi, da parte del comitato promotore, di istituire una giornata di studio annuale, inspirata ai vari aspetti che Tazzi ha affrontato nell’arco della sua carriera. L'impegno per il prossimo anno potrebbe essere connesso al ripensamento dei musei, luoghi che Pier Luigi Tazzi ha sempre praticato con sospetto e sempre all'insegna del loro rinnovamento dall'interno, che non puntasse cioè alla conservazione di uno status quo ma costituisse una piattaforma aperta.

Il secondo consiste nella volontà di analizzare con maggiore attenzione i testi di Tazzi e la sua scrittura performativa, emotiva e suggestiva, che era volta non a creare un'indagine fredda delle pratiche dell'arte, piuttosto un coinvolgimento diverso, capace di far saltare le differenze di ruolo tra osservatore e autore. Impegno, quest’ultimo esplicato nella volontà di pubblicare un volume con gli atti del convegno e una scelta di testi di Pier Luigi Tazzi. Terzo e ultimo punto è la necessità di intervenire per la sicurezza dell’archivio del curatore, su cui la Regione Toscana manifesta l’interesse a garantirne la salvaguardia.

Un convegno così intenso ha giustamente sollecitato anche tante altre intenzioni, tra queste l’impegno assunto dall'Accademia di Belle Arti di Firenze per approfondire i progetti che Tazzi realizzò come la manifestazione Start Point con l’intento di leggere con più attenzione l'eredità critica e di metodo che egli ha proposto e lasciato ai giovani artisti.

Il convegno è stato organizzato da:

Comitato scientifico: Fabio Cavallucci, Bart De Baere, David Elliott, Hou Hanru, Mami Kataoka, Rikrtit Tiravanija.

Comitato promotore: Marco Bagnoli (Atelier Marco Bagnoli, Montelupo Fiorentino), Huiming Hu (Institution Lab A.P.S., Milano-Carrara), Stefano Collicelli Cagol (Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato), Vittoria Ciolini (Dryphoto, Prato), Arturo Galansino (Palazzo Strozzi, Firenze), Elena Pianea (Regione Toscana), Sergio Risaliti (Museo Novecento, Firenze), Carlo Sisi (Accademia di Belle Arti di Firenze), Paolo Parisi (Base / Progetti per l’arte, Firenze), Gianni Zhang (Zhong Art International), Luciano Massari (Accademia di Belle Arti di Carrara).

Organizzazione: Institution Lab A.P.S. - partner sostenitore TORART

Convegno promosso e sostenuto da: Regione Toscana

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