La Fiorentina supera abbastanza agevolmente il Cagliari di Claudio Ranieri con un punteggio di tre a zero che,forse,poteva essere più ampio anche se ci sono stati soprattutto nella ripresa momenti di non gioco che avrebbero potuto rimettere in partita il Cagliari. La Fiorentina ha giocato un gran primo tempo ha segnato subito, ha raddoppiato presto poi ha mostrato un calo di tensione che faceva temere una beffa come nella partita di Frosinone o come nella gara casalinga di Lecce. Per fortuna i viola dopo un black out di una ventina di minuti sono riusciti ad alzare il baricentro e a segnare un terzo gol con Nzola che ha festeggiato la prima rete in maglia viola. Con questa vittoria i viola salgono al terzo posto insieme alla Juventus e al Napoli che affronteranno domenica al “Maradona”.
Dopo gli applausi del Franchi a Claudio Ranieri, indimenticato allenatore viola, la partita inizia su buoni ritmi. I viola fanno la partita e trovano subito il vantaggio. E’ il secondo minuto: Milenkovic batte una punizione da destra punizione , la difesa del Cagliari non chiude , il portiere Radunovic esce a vuoto , arriva Gonzalez e mette in rete da pochi passi.
La Fiorentina continua a pressare: all' ottavo ci prova ancora Nico Gonzalez con un sinistro che finisce alto . La Fiorentina ha in mano la partita ma arriva all'improvviso un errore in disimpegno di Milenkovic che permette a Nandez di scattare in area, aggirare Terracciano e calciare verso la porta. Sarebbe rete se non arrivasse il miracoloso salvataggio di Kayode che mette in angolo.
Passata la paura i viola continuano ad attaccare.
Gonzalez è devastante. Ci prova al tredicesimo ma viene murato. Poi al diciottesimo ci prova ancora dopo un ottimo servizio di Kayode manda la sfera di poco fuori alla destra di Radunovic. La Fiorentina insiste e al 21' trova il raddoppio.Kayode entra in area ,tira e trova la deviazione di Dossena che mette in rete.
Il Cagliari prova a reagire ma non punge. Al 30' ci prova Beltran che si libera di un avversario e tira ma la conclusione è deviata. Al 33' Gonzalez cade in area spinto da un difensore. Sembra rigore ma l'arbitro lascia correre.
In avvio di ripresa, Ranieri toglie Shomurodov e Deiola per Oristanio e Prati. Il Cagliari sembra più propositivo e schiaccia la Fiorentina Al 2′ su angolo di Augello, ci prova Dossena di testa, ma il pallone è alto sopora la traversa della porta di Terracciano. Il Cagliari adesso fa la partita,la Fiorentina ha un evidente calo di tensione. Il Cagliari va vicino al gol con Petagna che colpisce la traversa ma era partito in fuorigioco.
Italiano vede questo calo di tensione e fa tre cambi. Escono Brekalo, Gonzalez, Bonaventura per Kouamè, Infantino e Ikonè. Poi l’allenatore manda in campo anche Nzola. Esce Beltran. Il Cagliari continua a premere ma adesso i viola alzano il baricentro e sembrano contenere e contrastare meglio gli attacchi dei sardi. Ranieri schiera Pavoletti, Di Pardo e Obert.ma i viola non si fanno sorprendere. Al 45' Nzola si fa anticipare dal portiere sardo, poi nei minuti di recupero segna con un pallonetto la sua prima rete in maglia viola e fissa la vittoria sul tre a zero, suscitando l'entusiasmo liberatorio dei tifosi viola che hanno avuto le loro paure per buona parte della ripresa. Finisce con la Fiorentina terza in classifica e pronta ad affrontare giovedì al Franchi gli ungheresi del Ferencvaros.
Vincenzo Italiano ha parlato a Sky Sport al termine della gara : “Siamo partiti come a Frosinone. Forte e cercando di aggredire subito il nostro avversario e cercando di far valere il fattore campo. Siamo partiti con grande qualità e mi fa piacere perché approcciare non è mai semplice. Nel secondo tempo dovevamo fare meglio. Amministrare, abbassare i ritmi, dobbiamo crescere per non concedere occasioni all’avversario. Ma non è semplice giocare ogni tre giorni quindi siamo contenti“. E a proposito della classifica che vede i viola terzi con Napoli e Juventus: “Se cresciamo e miglioriamo su alcuni aspetti come anche la concretezza in avanti, o essere tutti coinvolti in questo cammino, allora possiamo dar filo da torcere a tutti. Dobbiamo saperci gestire ma se facciamo come ho detto possiamo stare in quelle zone. Non è facile però con questi elementi possiamo starci“.
Daniele Pradè ha parlato ai canali ufficiali della Fiorentina: “La cosa fondamentale è che oggi ha fatto gol una punta. E’ la cosa più importante. Il gol di Nzola ci rende tutti felici. Gli avevo detto che si sarebbe sbloccato c così è stato”. “Abbiamo fatto un primo tempo spettacolare. Siamo stati una squadra quasi perfetta e potevamo chiudere la prima frazione anche con 3 o 4 gol fatti. Siamo anche stati cinici nel secondo tempo gestendo il vantaggio costruito nel primo. Abbiamo avuto un momento di calo ma i subentrati sono stati bravi a darci nuova linfa. Siamo contenti di quello che stiamo facendo“.
Fiorentina-Cagliari 3-0
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Quarta, Parisi; Arthur, Duncan (46’ Mandragora); Nico Gonzalez (19’ st Ikoné), Bonaventura (19’ st Infantino), Brekalo (19’ st Kouame); Beltran (29’ st Nzola). Allenatore: Italiano
CAGLIARI (3-5-2): Radunovic; Hatzidiakos (28’ st Obert), Dossena, Wieteska; Zappa, Nandez, Deiola (1’ st Prati), Augello; Petagna (28’ st Pavoletti), Shomurodov (1’ st Oristanio). Allenatore: Ranieri
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Reti: 2’ pt Gonzalez; 21’ pt Wieteska (autogol), 48’ st Nzola
Note: ammonito Infantino
