L'iter era iniziato nell'agosto 2019 nelle Commissioni riunite II Giustizia e VI Finanze. Finalmente la drammatica scomparsa di David Rossi, avvenuta il 6 marzo 2013 in circostanze non del tutto chiare, sarà oggetto dei lavori della neonata Commissione d'Inchiesta, che dopo otto anni, dovrà ricostruire "fatti, atti e condotte commissive e omissive che abbiano cagionato o cagionino ostacolo, ritardo o difficoltà per l'accertamento giurisdizionale di eventuali responsabilità relative alla morte di David Rossi".
Primo firmatario l'on. Walter Rizzetto (FdI) per una proposta che, sia pur dopo due anni, ha trovato il consenso quasi unanime dell'aula. Ma il merito è anche della determinazione della moglie Antonella, della figlia Carolina e di tutti coloro che hanno lottato in questi anni per arrivare alla verità su quanto accaduto al giornalista senese.
