Inaugurata la nuova sede della Forestale

Era presente anche il ministro tro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 maggio 2014 18:11
Inaugurata la nuova sede della Forestale

FIRENZE - E’ stata inaugurata oggi la nuova sede del Comando Regionale della Toscana di “Villa La Favorita” alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, del Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, del Presidente della Giunta Regionale, Enrico Rossi e del vice sindaco di Firenze, Dario Nardella. Nell’occasione sono stati presentati i risultati dell’attività operativa del 2013 sul territorio regionale e sottoscritto anche il rinnovo della convenzione tra la Regione Toscana e il Corpo forestale dello Stato per il triennio 2014-2016, in materia forestale, lotta agli incendi boschivi ed educazione ambientale.

Voglio ringraziare le donne e gli uomini del Corpo forestale dello Stato per la loro azione di contrasto alle agromafie, per la tutela ambientale e del territorio che capillarmente viene svolta ogni giorno in tutto il Paese. L’accordo con la Regione Toscana sottolinea l’importanza di questo impegno, in particolare per la salvaguardia del patrimonio boschivo e per l’educazione dei nostri ragazzi ai valori della legalità e del rispetto dell’ambiente”.Così il Ministro Maurizio Martina.

 Nell’ambito della cerimonia è stata conferita al Comando Regionale la medaglia d’oro “Pegaso” da parte della Regione Toscana quale massima onorificenza per sottolineare la trentennale collaborazione tra le due Amministrazioni impegnate in difesa dell’ambiente, dei boschi e della sicurezza dei cittadini.

 Sono stati inoltre diffusi i dati dell’attività operativa del 2013 sul territorio regionale, che evidenziano l’intensa attività di controllo, repressione ed educazione ambientale.Su un totale accertato di 919  reati penali  sono state denunciate ben 930 persone e  6 sono state tratte in arresto.

Ancor più rilevante è l’importo che il Corpo forestale dello Stato ha notificato a seguito dei 3.746 illeciti amministrativi e che ha raggiunto la cifra di oltre 3 milioni di Euro, con 260 sequestri amministrativi.

Negli ultimi anni l’attività del Corpo forestale in Toscana si è sviluppata in funzione dell’evoluzione della criminalità ambientale regionale ed ha portato a numerosi importanti risultati soprattutto nei seguenti settori.

- Inquinamento idrico e da rifiuti.

- Tutela della fauna, con riferimento agli animali d’affezione, da reddito ed alla fauna selvatica.

- Utilizzazioni boschive.

- Lavoro irregolare.

- Abusivismo edilizio.

- Illeciti agro-alimentari.

- Sicurezza stradale.

- Furti di rame.

I Forestali, impegnati sul territorio, hanno eseguito più di 51.592 verifiche per la tutela della fauna, la lotta agli incendi boschivi, il contrasto all’inquinamento e la tutela del patrimonio ambientale, ma anche azioni di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di rifiuti.

Il Corpo forestale dello Stato nella lotta agli incendi boschivi è decisamente orientato verso un’attività di polizia, mirata sia al controllo preventivo che alle tecniche d’indagine fondamentali per la repressione dei reati, con particolare riguardo alla repertazione dei punti d’innesco. I controlli eseguiti sono stati 1.229 con 116 persone sanzionate per un importo totale di 27.287 Euro. Nel 2013 sono state inoltrate 40 notizie di reato all’Autorità Giudiziaria, di cui 11 per incendio doloso e 29 per incendio colposo.

 

Tecniche di indagine raffinate, lunghe e complesse hanno permesso di individuare e denunciare un alto numero di autori di incendi dolosi, consentendo l’arresto di un indiziato di delitto di incendio boschivo doloso in provincia di Pisa.

 Per tutto il 2013 è stato altresì garantito il controllo del territorio nei periodi ad elevato rischio d’incendio, riuscendo a effettuare un numero di controlli superiore a quello previsto dalla convenzione con la Regione Toscana. In totale nel 2013 hanno operato sul territorio regionale 11.021 pattuglie Antincendio Boschivo, 4.713 delle quali provviste di personale abilitato alla direzione delle operazioni di spegnimento (DOS). Quest’ultima figura ha operato direttamente sugli eventi in 26 occasioni, svolgendo  387 turni di reperibilità. I Nuclei Operativi Speciali (NOS) della Forestale hanno svolto 539 servizi.

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