La presentazione del libro “Il terzino e il Duce” di Alessandro Fulloni si terrà giovedì 10 aprile, alle ore 15:00, presso la sala conferenze “Mario Valitutti” del Museo del Calcio (Viale Aldo Palazzeschi 20, Firenze). Interverrà l'autore Alessandro Fulloni, il presidente della Fondazione Museo del Calcio Matteo Marani e il presidente dell'AIAC Renzo Ulivieri. L’evento sarà moderato dal giornalista del Corriere della Sera Daniele Dallera.
Il libro dedicato a Monzeglio — «Il terzino e il Duce» (Solferino) è stato scritto dal giornalista del Corriere della Sera Alessandro Fulloni. La biografia racconta a sorpresa che, tra l’8 settembre e il 25 aprile, del calciatore fascista prenderà contatti con la Resistenza, mettendo in salvo partigiani condannati a morte.
Un terzino azzurro con un palmarès impreziosito dai Mondiali vinti nel 1934 e 1938 e dallo scudetto con il Bologna nel campionato 1928-1929. Eppure la parte più significativa della vita di Eraldo Monzeglio (1906-1981) non è legata al calcio, quanto a un pezzo della storia d’Italia che attraversa guerra civile e Liberazione. Divenuto il suo «uomo di fiducia», Monzeglio seguì Mussolini a Salò, nella dimora di villa Feltrinelli in cui il dittatore si stabilì con la famiglia.
Ma a sorpresa, mantenne insospettabili contatti con la Resistenza che gli consentirono di salvare dalla morte numerosi partigiani. La vita di Monzeglio è una specie di spy-story: a villa Torlonia insegnò a giocare a tennis al Duce e durante la guerra fu volontario in Russia. Ma dopo l’8 settembre — lo raccontano le testimonianze inedite riportate nel libro — spese la sua vicinanza a Mussolini per salvare «molte vite». Di tutto questo non raccontò mai nulla, nonostante le insistenze di certi cantori dello sport come Gino Palumbo e Antonio Ghirelli.
Finita la guerra, allenò, tra l’altro, Como, Pro Sesto, Napoli (sette anni sulla panchina azzurra, record ancora imbattuto), Sampdoria, Monza e Juventus. La Federcalcio lo ha inserito nella sua «Hall of Fame», insieme a Pozzo, Bearzot, Valentino Mazzola, Gigi Riva, Paolo Rossi e tutte le leggende azzurre.
Al termine della presentazione, Matteo Marani, presidente della Lega Pro e della Fondazione Museo del Calcio, guiderà una speciale visita al Museo del Calcio.
