Il Giornale: nell'articolo sullo scandalo Mose per sbaglio una foto di Alberto Monaci

Il quotidiano milanese copia una foto da Nove da Firenze, ma sbaglia identità e coinvolge per errore il presidente del Consiglio regionale nell'inchiesta delle tangenti

Nicola
Nicola Novelli
07 giugno 2014 15:44
Il Giornale: nell'articolo sullo scandalo Mose per sbaglio una foto di Alberto Monaci

Ieri il quotidiano Il Giornale ha pubblicato nella paginata dedicata al così detto "scandalo Mose" una fotografia di Alberto Monaci, presidente del Consiglio regionale della Toscana. Che c'entrava Monaci con lo scandalo delle tangenti sui lavori pubblici? Naturalmente niente. Si è trattato infatti di un errore di attribuzione dell'identità, che ha associato il volto del presidente del Consiglio regionale alla persona di Vittorio Giuseppone, magistrato della Corte dei Conti indagato dall'inchiesta in corso. E ad aggravare la svita il volto di Monaci è stato associato anche alla presunta quota di tangenti incassata dal vero indagato.

La fotografia pubblicata sul Giornale è stata tratta da internet (come spesso accade senza chiedere alcuna autorizzazione, né pagare diritti ad alcun fotografo). Un prelievo non autorizzato, che ci riguarda direttamente, visto che la foto di Monaci era pubblicata su Nove da Firenze. Nella fretta di "sbattere il mostro in prima pagina" il redattore milanese ha effettuato una ricerca su Google Images con la chiave di ricerca "Vittorio Giuseppone", ma il motore californiano gli ha "risposto" con una foto di Monaci relativa a una notizia di Nove da Firenze su un convegno del Consiglio regionale al quale aveva partecipato anche Giuseppone.

Tempi stretti di lavoro e assenza di verifica hanno fatto il resto.

La Regione Toscana ha immediatamente chiesto al Giornale la rettifica a tutela della immagine dell'ente pubblico e personale del Presidente del Consiglio regionale. Al quale va anche la nostra solidarietà.

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