"Il diritto di contare "(Hidden Figures) è un film statunitense, datato 2016, diretto da T. Melfi. La pellicola ha ricevuto tre candidature al premio Oscar.
E' proprio il diritto di contare, di essere importanti, determinanti: e' quanto cercano i giocatori del nuovo Siena. 27 protagonisti di una stagione che, finalmente, i bianconeri torneranno a vivere nel mondo professionistico.
Candidato all'Oscar il solito Perinetti capace di allestire, in breve tempo, una compagine che pare aver trovato il giusto mix tra linea verde ed esperienza con il fiore all'occhiello. Il nome, annunciato solo ieri, della punta capace di infiammare i sogni della piazza: Paloschi.
Ma torniamo ai numeri e proviamo ad analizzare i calciatori, semplicemente, valutando le loro scelte.
Con Ivan Lanni e' facile: la tradizione che si rispetta. Numero 1 ed indiscisso titolare tra i pali. Anche Terigi, Farcas e Conson restano sul "gia' visto" optando per le classiche maglie da difensori: 3, 5 e 6.
La vita da mediano, quella trascorsa a rubar palloni (per dirla alla Ligabue) e' di Acquadro: numero 4 per lui. Disanto sceglie un correttissimo 7: la fascia sara' sua. Varela si prende il 9 del bomber e lascia a Caccavallo l'estro del 10: ci saremmo aspettati, forse, il contrario.
Di qui in poi, finiscono le logiche che, probabilmente, lasciano spazio a volonta' piu' individuali: meno indicazione tecnica piu' personalizzazione.
Mataloni ha il 12. 13 per Milesi e 14 Bani. Il 16 e' Zaccone con Guberti che indossera' il 17. A Gatto il 18, 19 a Darini e 21 a Cardoselli. 22 a Marrocco, 23 a Marcellusi e 24 a Bianchi. 26 a Morosi, 28 a Peresin. 32 a Conti con il 33 a Favalli. 42 a Sare, 45 a Sylla, 97 per Amoruso e 99 a Paloschi.
Fin qui i numeri. I diritti si conquistano. Quello di contare piu' di tutti.
La foto e' tratta dalla pagina Facebook di Acn Siena
