Ieri l’adesione del Comune di Firenze al “Green City Accord”

Oggi la piantumazione di 16 alberi davanti al Tribunale di Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 Giugno 2021 22:14
Ieri l’adesione del Comune di Firenze al “Green City Accord”

Il Consiglio comunale ha approvato l’Ordine del Giorno presentato dal gruppo del Partito Democratico collegato alla delibera di adesione del Comune di Firenze al “Green City Accord”. Nell’Ordine del Giorno si impegna sindaco e giunta a prevedere annualmente una Comunicazione al Consiglio Comunale sullo stato di avanzamento del ”Green City Accord” con i relativi risultati ottenuti anche in coerenza con gli altri strumenti “ambientali” messi in atto dall’Amministrazione; a valutare, visto gli ambiti di intervento, la possibilità di un “Green City Accord” a livello metropolitano; di prevedere ogni tre anni una iniziativa pubblica al fine di informare e sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali trattate dall’accordo; a tener conto, nei progetti del PNRR, dei 5 temi trattati dall’Accordo in oggetto.

“Abbiamo la responsabilità di affrontare seriamente le sfide climatiche che sono sotto gli occhi di tutti. Sappiamo – sottolinea il presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri – che la sfida che abbiamo davanti non è facile e che a problemi complessi dobbiamo rispondere con soluzioni complesse, ma la trasformazione delle nostre città diventa un elemento chiave nel panorama nazionale ed europeo. In questo percorso di cambiamento c’è la necessita di rivedere i nostri stili di vita le nostre abitudini. La delibera sul Green City Accord è stata discussa e approfondita anche in commissione 6 e devo dire che anche questo atto ci ha permesso di capire quanto è complesso il sistema città e quanto è complesso il sistema di relazioni presenti tra i temi che l’accordo pone all’attenzione.

Questo accordo – prosegue il presidente Calistri – rientra all’interno di un percorso virtuoso che la nostra amministrazione ormai da tempo ha intrapreso e che ci permetterà di mettere in fila una serie di interventi che già oggi sono presenti.

Approfondimenti

È logico che per l’amministrazione la sottoscrizione di questo accordo è impegnativo non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista umano non solo perché ha necessità di personale ma anche perché i temi ambientali che impattano sulla vita quotidiana hanno bisogno di molta conoscenza e preparazione.

Questo accordo si inserisce in percorso virtuoso e volontario per l’amministrazione che permette di attenzionare le proprie performance ambientali su 5 ambiti specifici e che ci permettono di continuare quel cammino verso la transizione ecologica. Questo accordo ha un’azione sinergica rispetto ad altre iniziative e accordi firmati, basti pensare al patto dei sindaci sottoscritto anni fa e in linea agli obiettivi dell’agenda 2030 e dei suoi 17 obiettivi.

Infatti, con questo accordo, l’amministrazione si impegna definire gli obiettivi per i 5 temi (aria, acqua, biodiversità, economia circolare e rumore) e, di conseguenza, a pianificare e attuare politiche e programmi da raggiungere entro il 2030 e contribuire cosi ad arrivare alla neutralità carbonica entro il 2050.

Le città giocheranno sempre di più un ruolo strategico per il raggiungimento degli obiettivi ambientali. Firenze, anche con questa accordo, si impegna a farlo e si impegna ad essere un modello a cui tendere. Tocca a tutti noi – conclude il presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri – essere parte attiva in questo percorso di cambiamento”. 

Con la piantumazione di 16 alberi nell’area verde dedicata a Francesca Laura Morvillo davanti al Tribunale di Prato, muove il primo passo, all’interno di Prato Urban Jungle, il progetto Prato Forest City, una nuova forma di attività del Comune di Prato che vede la compartecipazione tra pubblico e privato nella crescita del verde urbano.

Un progetto che da settembre entrerà nel vivo grazie ad un’apposita piattaforma web per la promozione del verde urbano che prenderà appunto il nome di Prato Forest City.

L’intervento di oggi, in particolare, è stato realizzato dal Comune di Prato grazie alla donazione dei Lions Club dell’area pratese: Lions Club Prato Host, Lions Club Poggio a Caiano, Lions Club Prato Datini, Lions Club Castello dell’Imperatore, Lions Club Curzio Malaparte, Lions Club Prato Centro, Lions Club Montemurlo. Si tratta della piantumazione di 4 Liquidambar styraciflua e 12 Prunus serrulata Kanzan disposti in due anelli concentrici: quello più interno sarà formato da 4 Liquidambar styraciflua, albero di origine americana, estremamente elegante con la sua chioma a forma piramidale, con foglie verdi brillanti in primavera che virano dal giallo oro all'arancio, dal rosso vivo al porpora violetto in autunno; l'anello esterno sarà formato da 12 Prunus serrulata Kanzan, comunemente detti ciliegi giapponesi da fiore, con foglie verdi brillante che virano in giallo-arancio in autunno e una caratteristica fioritura primaverile di colore rosa.

La donazione dei Lions Club copre sia i costi legati all’acquisto degli alberi, che la messa a dimora e la successiva manutenzione degli stessi per il periodo necessario al fine di garantirne l’attecchimento.

Sono intervenuti all’inaugurazione per il Comune di Prato l’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis e l’assessore alla Città curata Cristina Sanzò, per i Lions Club la presidente di Circoscrizione Barbara Becherucci, la presidente di zona, Anna Rita Santoro e i presidenti dei Club che hanno partecipato alla donazione.

"Diamo concretezza al programma che questa Amministrazione ha annunciato fin dall'inizio - ha detto il sindaco Matteo Biffoni - Quello di stamani è un passo avanti verso l'idea di città che abbiamo, più verde, più bella e con una qualità di vita migliore".

"Questo è il primo intervento di Prato Forest city, realizzato grazie al contributo dei Lions in un luogo molto significativo per la città - ha aggiunto l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis - Grazie al coinvolgimento dei cittadini e la collaborazione dell'assessorato alla Città Curata saranno piantati 190 mila alberi sul territorio seguendo un programma che prevede le essenze arboree giuste nel momento giusto e nel luogo giusto. Non solo il Comune quindi pianterà e si occuperà del verde, ma tutta la città, perchè la natura gioca un ruolo fondamentale per la salute".

Un concetto ribadito anche dalla presidente Lions Anna Rita Santoro: "Gli alberi sono la risorsa più importante che abbiamo contro il riscaldamento terrestre. Siamo davvero soddisfatti di essere stati i primi a realizzare uno degli interventi di Prato Forest City, perchè i Lions non si occupano solo di solidarietà, ma anche di ambiente".

"Per E' molto importante non solo piantare nuovi alberi, ma soprattutto innaffiarli e seguirne la crescita per almeno due anni o faranno fatica ad attecchire - conclude l'assessore alla Città curata Cristina Sanzò - Per questo è davvero positivo il coinvolgimento della cittadinanza nel progetto che avrà un effetto benefico per l'ambiente e la salute di tutti". 

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