Da oltre un secolo nel teatrino dell’Institut français si sono eseguiti e si eseguono concerti. Nel 1907, il primo Istituto di Cultura al mondo promosse anche l’insegnamento e la ricerca in Storia della Musica. Nel 1909 Romain Rolland, scrittore e drammaturgo francese, Nobel per la Letteratura nel 1915, vi crea una Sezione Musicale diretta da Paul-Marie Masson che da subito entra in contatto con il Conservatorio Luigi Cherubini. In questo contesto, il 7 aprile 1911 lo stesso Rolland tiene una celebre conferenza-concerto su Mozart e la scuola di Mannheim. Sono presenti Ildebrando Pizzetti e Giannozzo Bastianelli che parteciperanno come esecutori al ciclo dei concerti di musica contemporanea. Dopo la Grande Guerra la musica presso l’Institut français sarà sempre oggetto d’attenzione con modalità diverse fino ad oggi.
I Concerti del martedì del Conservatorio Cherubini
Da maggio 2019 e sotto l’impulso dei rispettivi direttori, il Conservatorio Luigi Cherubini e l’Istituto Francese di Firenze hanno inaugurato una stagione di concerti da camera nel teatro di Palazzo Lenzi, sede dell’nstitut français Firenze. La Rassegna, denominata “I Martedi del Cherubini”, si tiene sempre di martedì alle ore 17:00, con ingresso libero. Il programma vedrà impegnati i più validi solisti ed ensemble, ma sono previsti anche “concerti a sorpresa” con la partecipazione dei docenti del Conservatorio.
Il nuovo programma, che arriva fino a fine anno, si apre martedì 12 ottobre ore 17 con “Quand la flamme de l’amour”, interpreti: Mariia Kokareva e Eleonora Ronconi soprani, Barbara Marunti mezzosoprano, Alexis Marsepoil basso, Gianni Fabbrini pianoforte
Il programma comprende Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) da “Idomeneo”, Aria di Ilia Se il padre perdei; George Bizet (1838-1875) da “La jolie Fille de Perth” (Ralph) Quand la flamme de l’amour; Gioacchino Rossini (1792-1868) da “La Gazza ladra” (duetto Ninetta Pippo) E ben, per mia memoria; Charles Gounod (1818-1893) da “Romeo et Juliette” (Scena del veleno di Juliette) Amour, ranime mon courage…; Camille Saint-Saëns (1835-1921) da “Samson et Dalila” (Dalila) Mon coeur s’ouvre à ta voix; Gaetano Donizetti (1797-1848) da “L’Elisir d’amore” (duetto Adina Dulcamara) Una tenera occhiatina
I concerti proseguono tutti i martedì fino al 21 dicembre.
Dove: Institut français Firenze, piazza Ognissanti 2 . Info e programma: institutfrancais.it/firenze
Gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento posti.
