"E la città di Firenze? A disposizione di chi vince le elezioni per vedere di fare carriera? Perché si governa una città senza trasparenza e partecipazione? Parliamo di San Salvi, un'area su cui siamo intervenuti più volte in aula e con accessi agli atti.Mai da nessuna parte era venuto fuori che il Comune si stava preparando a presentare un progetto alla Regione Toscana, che dalla stampa di oggi si apprende essere arrivato a chi di competenza entro il 31 marzo 2022".
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli - Sinistra Progetto Comune Quartiere 2.
"Tre palazzine per housing sociale - proseguono - un'altra per attività culturali e sociali. Nel resto dell'area? Non c'era un confronto complessivo con AUSL Toscana Centro e Città Metropolitana per parlare del futuro di San Salvi, con una scuola che viene chiamata Pascoli ma non è detto sarà la Pascoli?Ci è sempre stato detto che tutto era fermo e a livello di interlocuzioni.E poi viene fuori che in conferenza stampa il Presidente della Regione Toscana e un Assessore fanno sapere alla cittadinanza e ai comitati che le loro proposte sono carta straccia, rumori di sottofondo.La stessa considerazione viene applicata a consigli di quartiere e consiglio comunale? Diremmo anche alla Giunta di Palazzo Vecchio, vista come è finita la storia della tramvia verso il polo scientifico di Sesto.A questo punto vogliamo sapere: quando si è iniziato a lavorare al progetto per San Salvi, cosa di preciso è stato presentato e perché non ci sia stato un momento di coinvolgimento del consiglio del Quartiere 2 e del consiglio comunale, visto che da anni ci sono richieste di confronto sul futuro dell'area.
Inoltre, cosa forse più importante delle altre, quale visione complessiva muove il Partito Democratico fiorentino e toscano, se esiste?".
