Furti a Firenze: la città toscana scopre il business del frangi vetro

Si chiamano anche "Salvavita" ma non sono obbligatori sull'auto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2015 13:29
Furti a Firenze: la città toscana scopre il business del frangi vetro

Firenze si scopre in ostaggio dei "frangi vetro" ovvero quegli arnesi atti alla rottura dei vetri "In caso di pericolo" che diventano però strumento da scasso e se ne sono accorti soprattutto quei fiorentini che al mattino recuperano l'auto dal pubblico parcheggio lungo le strade cittadine.L'ultima segnalazione in ordine di tempo ci è giunta da un lettore che si riferiva ad un vero e proprio blitz messo in atto in via Mannelli a pochi metri dall'ingresso della Stazione Campo di Marte.Il 27 ottobre 2014 la polizia arresta un uomo "Sorpreso dalla volante in via della Scala mentre, accovacciato tra alcune macchine in sosta, rovista dentro un borsone pieno di apparecchiature elettroniche (tra cui un Ipad) e materiale cartaceo intestato ad una ditta.

Gli agenti lo fermano dopo una breve fuga. Parcheggiata in zona Santa Maria Novella trovano anche la vettura con evidenti segni di effrazione".

Lo stesso giorno i Carabinieri di Firenze, a seguito di segnalazione da parte di alcuni cittadini, sono intervenuti in via della Torretta, dove un uomo rovistava all’interno di un’autovettura in sosta. "Un 60enne, abitante nei pressi, dopo aver notato l’uomo che rovistava all’interno del veicolo, si era avvicinato per chiedergli contezza di cosa stesse facendo. L’uomo, approfittando di un attimo di distrazione, all’arrivo del proprietario dell’autovettura, ha spintonato il 60enne e si è dato a precipitosa fuga per le vie circostanti. L’autovettura presentava delle forzature alla portiera sinistra".

Nel novembre 2014 è il consigliere regionale Paolo Marcheschi ad accendere il riflettore sul boom dei navigatori: "Da settimane - commenta Marcheschi - assistiamo ai furti di navigatori satellitari nelle auto, ad esempio, con il fenomeno che sta prendendo la piega di un autentico saccheggio della città. Ma non è che uno dei tanti fenomeni connessi alla criminalità da strada".

Giovedì 26 febbraio 2015 i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, transitando su Largo Alinari, notano due persone che armeggiano intorno ad una bicicletta, regolarmente bloccata con catena e cercano di rubarla. "Alla vista dei Carabinieri uno dei due si dà a precipitosa fuga e abbandona per terra un martello frangi vetro, mentre l’altro viene bloccato. Una pattuglia rintraccia il fuggitivo, e durante il controllo dei due viene rinvenuto un altro martello frangi vetro. Per i due è scattato l’arresto in flagranza di reato per tentato furto  e resistenza a pubblico ufficiale".

Il 19 gennaio 2015 i Carabinieri di Firenze, in pieno centro abitato, notano un uomo che armeggiava sugli sportelli delle autovetture in sosta. "Lo stesso tirava fuori alcuni oggetti da un veicolo e cominciava ad allontanarsi repentinamente. I militari, dopo un breve inseguimento, riuscivano a bloccare il giovane che aveva in mano alcuni giubbini ed una borsa. I Carabinieri hanno accertato che mediante l’utilizzo di un martellino frangi vetro, ancora in suo possesso, aveva rotto il finestrino dello sportello di una delle autovetture.

Per l’uomo, 38enne, è scattato l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato su autovettura". L'attrezzo è in vendita nei negozi di accessori per auto, sulla piattaforma eBay bastano 5 euro ma il prezzo varia a seconda delle funzioni e della qualità, ed esistono anche le rarità vintage come la piccozza delle FS degli anni '80.Spesso se ne è discussa la funzione "Salvavita" richiedendone l'adozione obbligatoria tra gli accessori delle autovetture al pari del giubbino rifrangente, del triangolo e della ruota di scorta.

Ma l'obbligo ancora non c'è.Non sono dunque reperibili gratuitamente sul mezzo aggredito, ed a rimetterci sono allora i mezzi pubblici dove il martelletto è "a disposizione". Vittima preferita è ad esempio Trenitalia.

Il colpo grosso. Il 21 dicembre 2011 Trenitalia denuncia presso la Polfer per la Toscana il furto di nove martelletti frangi vetro ed il danneggiamento del treno Reg. 3043 dove alcuni vetri dei finestrini di varie vetture venivano ripetutamente colpiti e infranti da ignoti, all’atto della partenza, nella stazione di Firenze Rifredi. Pericolo per i viaggiatori a bordo del treno, che avrebbero potuto essere colpiti dalle schegge e danno materiale di 25.000,00 euro.

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