Fiorentina poco cattiva: il punto sta stretto

Il pareggio contro il Sassuolo lascia un po'di amaro in bocca. Squadra un po' stanca anche se c'è un rigore su Ilicic non concesso

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
01 dicembre 2015 20:22
Fiorentina poco cattiva: il punto sta stretto

Un pareggio che non è certo un dramma ma fa riflettere. La Fiorentina brilla per un tratto: finché ha fiato e risorse fisiche per farlo. Poi è Sassuolo per un pari che sa quasi di beffa. Non perché i padroni di casa non abbiano meriti ma soprattutto perché i gigliati sprecano (con Ilicic) e si fanno raggiungere con una rete sulla quale la difesa deve recitare il "mea culpa".

Le fatiche europee si fanno sentire e nemmeno la rotazione degli uomini aiuta a gestire, al meglio, le energie. Concetto tanto vero quanto le dichiarazioni, a fine gara, di mister Sousa che ha strizzato l'occhio a possibili rinforzi nella sessione del mercato di riparazione.

Quanto detto non deve sminuire la forza della squadra di Di Francesco che mette in archivio un pareggio con una "grande" dopo i successi contro Juve e Napoli. Scusate se è poco. Molto probabilmente, e non lo diciamo solo noi, il mister dei neroverdi meriterebbe palcoscenici di più alto rango. Presto arriveranno.

Sull'altra sponda, nelle note liete, un grandissimo primo tempo di Borja Valero che, oltre al gol, regala magie da campione. In quella posizione di campo, oggi più che mai, lo spagnolo è quanto di meglio il campionato italiano possa esprimere. Stesso discorso per Bernardeschi: che bella sorpresa!

Finale per due decisioni dubbie che, sicuramente, tolgono qualcosa a Pasqual e soci: fallo su Ilicic all'inizio e mani di Politano sul tramonto del match. Probabilmente, se l'arbitro avesse fischiato diversamente avremmo visto un'altra partita. Ma con i se e i ma non si fa la classifica.

Intanto il Napoli vince ed è primo. Fiorentina terza ai due punti dalla vetta con il discorso europeo ancora decisamente aperto: va bene così.

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