Fiorentina a Riga con un sogno... proibito?

Conference: per vincere il girone i viola devono sperare negli Hearts. Circa 400 tifosi al seguito

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 novembre 2022 21:18
Fiorentina a Riga con un sogno... proibito?

Saranno circa 400 i tifosi viola a Riga per la partita di Conference League tra l'RFS e la Fiorentina. Tutto già deciso o quasi per il primo posto del girone: i viola devono infatti sperare in un buon risultato degli Hearts of Midlothian a Istanbul contro il Basaksehir, impresa molto difficile. 

Si gioca domani giovedì 3 novembre con inizio alle 16,30. La partita sarà trasmessa sui canali satellitari ma non in chiaro su Tv8  come avvenuto in altre occasioni. 

"L'anno scorso ho avuto il Covid - così Martinez Quarta dalla sala stampa dello stadio di Riga - e non sono rientrato bene dopo la malattia. Poi i miei colleghi di reparto hanno fatto bene e il mister gli ha correttamente dato fiducia. In questa stagione mi sento bene e cerco di ripagare la fiducia del tecnico".

Mister Italiano ha commentato così alla vigilia della gara: "Dobbiamo dare il massimo, vincere la partita e sperare che nell'altra sfida accada qualcosa che ci possa dare un vantaggio. Approcceremo la gara per cercare di vincere e di fare la prestazione. Domani scenderanno in campo i primi undici, ma conteranno molto anche i successivi cinque ingressi. Bianco sta facendo vedere cose buone, si allena con i grandi sta crescendo e già per due volte in conference è stato chiamato a giocare. Non forzeremo le decisioni o i tempi. Il ragazzo è intelligente e avrà le sue chances".

Su Luka Jovic e sul momento viola questo il commento di Italiano: ”Ha dato una spinta al reparto avanzato. Lui Cabral e Kouame stanno rispondendo presente. Hanno quello spirito e quell’atteggiamento che serviva a venir fuori da un momento negativo. Tutti hanno un linguaggio del corpo diverso perché i goal sono una medicina e quei momenti negativi vanno tenuti presente per non tornarci. Siamo veloci a preparare una gara e credo che stiamo crescendo. Vediamo se sarà una cosa costante che ci porterà soddifazione”.

Sulla gara di andata così il commento del tecnico viola "Il rammarico è non aver vinto quella gara. Puntiamo a fare il massimo e poi tireremo le somme. Non esistono gare semplici. Pensiamo a domani e poi concentriamoci sul campionato". 

In evidenza