Connessioni Internet stabili e veloci sono oggi indispensabili per l’intrattenimento (streaming video in alta definizione, gaming online, streaming musicale), per molte attività e servizi domestici, per la formazione e per il lavoro. In questo scenario, la fibra ottica, che ha gradualmente sostituito l’ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line), è oggi la tecnologia di riferimento dato che garantisce velocità particolarmente elevate (sia in download che in upload), latenza ridotta e stabilità della connessione.
Tra l’altro, è opportuno ricordare che si stanno diffondendo gradualmente standard sempre più avanzati anche sul fronte delle reti interne domestiche, come per esempio il recente Wi-Fi 7, in grado di sfruttare al meglio le potenzialità della fibra ottica.
Ciò premesso, il problema maggiore riguardo alla banda ultra larga è la sua effettiva disponibilità in determinate zone. È per questo motivo che quando si valutano le varie proposte Internet è fondamentale verificare la presenza di copertura fibra nella propria zona.
Fibra ottica: le tecnologie FTTH EPON e FTTH GPON
Quando si parla di fibra ottica, non tutte le soluzioni sono uguali. La più evoluta è la FTTH (Fiber To The Home), in cui il collegamento in fibra arriva direttamente all’abitazione dell’utente, senza tratti in rame, garantendo così le massime prestazioni. La FTTH garantisce prestazioni superiori alla tecnologia FTTC (Fiber To The Cabinet) e FWA (Fixed Wireless Access).
All’interno della FTTH si distinguono due principali standard di trasmissione: EPON (Ethernet Passive Optical Network) e GPON (Gigabit Passive Optical Network).
EPON è una tecnologia che utilizza un’architettura simile a quella delle reti Ethernet, semplice da implementare e adatta a gestire in modo equilibrato il traffico in entrata e in uscita.
GPON, invece, è attualmente la più diffusa e consente di trasmettere i dati di più utenti sulla stessa rete in modo efficiente, risultando particolarmente adatta all’uso domestico grazie alla sua struttura ottimizzata.
Connessione ottimizzata anche grazie al Wi-Fi 7
Affiancata alla fibra, la nuova tecnologia Wi-Fi 7 rappresenta indubbiamente un salto di qualità nella gestione della rete domestica. Questo standard, infatti, permette di sfruttare appieno le alte velocità della FTTH grazie a una maggiore larghezza di banda, minore latenza e capacità di supportare simultaneamente un numero elevato di dispositivi collegati. In pratica, il Wi-Fi 7 consente di mantenere prestazioni elevate anche in ambienti dove sono attive molte connessioni contemporaneamente, rendendo la casa ancora più smart ed efficiente.
Come valutare le offerte: non conta solo il prezzo
Quando si confrontano le offerte fibra disponibili sul mercato, non ci si deve focalizzare unicamente sul costo mensile dell’abbonamento. È infatti necessario considerare anche altri fattori.
La velocità reale garantita (non solo quella massima teorica), l’eventuale presenza di vincoli contrattuali, gli eventuali costi di attivazione e disattivazione, la qualità dell’assistenza clienti e l’eventuale disponibilità di modem compatibili con Wi-Fi 7 sono infatti elementi altrettanto rilevanti.
Inoltre, la trasparenza delle condizioni contrattuali e l’assenza di rimodulazioni improvvise possono incidere significativamente sulla qualità dell’esperienza d’uso nel lungo termine. Una connessione più stabile e affidabile può valere più di qualche euro risparmiato a fine mese, soprattutto se si lavora da casa o si fa un uso intensivo di Internet.