Come ogni anno, saranno 300 sindaci ad aprire domani a Roma la cerimonia della Festa della Repubblica in via dei Fori Imperiali: è la sesta volta dal 2016 che i primi cittadini hanno questo onore per la celebrazione del 2 giugno (nel 2020 e nel 2021 la cerimonia è stata annullata per le restrizioni Covid).
Molti anche i toscani che parteciperanno: Elismo Pesucci (Campagnatico), Alessandro Giunti (Capraia e Limite), Mirko Terreni (Casciana Terme e Lari), Gabriele Toti (Castelfranco di Sotto), Leonardo Degl'innocenti o Sanni (Cavriglia), Fabio Berti (Chiesina Uzzanese), Alessandra Biondi (Civitella Paganico), Adelio Antolini (Collesalvetti), Michele Giannini (Fabbriche di Vergemoli), Paolo Masetti (Montelupo Fiorentino), Federico Bruschi (Marliana), Simona De Caro (Monsummano Terme), Tiziano Pierucci (Montale), Luca Baroncini (Montecatini Terme), Roberto Petrini (Monticiano), Valentina Vadi (San Giovanni Valdarno), Federico Ignesti (Scarperia e San Piero), Franco Doni (Sestino), Giampiero Fossi (Signa), Fabiana Fioravanti (Vaiano), Giuseppe Torchia (Vinci), Michele Pellegrini (Forte dei Marmi).
Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, guiderà il gruppo dei sindaci insieme agli amministratori di quattro dei Comuni colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna: Marco Panieri (Imola), Luca Della Godenza (Castel Bolognese), Enrico Cangini (Sarsina) e Roberta Bravi (Lugo di Romagna). Effettuato il passaggio su via dei Fori Imperiali, i primi cittadini prenderanno posto nella tribuna loro riservata, di fronte al palco della Presidenza della Repubblica, per assistere alla parata.