Tra le sue passioni, annovera la boxe. Sin da quando aveva 16 anni, si allenava nel palazzetto dello sport di Lastra a Signa per diventare un pugile agonistico. All'età di 19 anni, però, a seguito di uno spiacevole incidente ha rinunciato a quel sogno e ne ha coronato un altro: investire in un locale e mettersi in proprio dando vita al pub "L'Incontro", dove ha cominciato a organizzare match ad alto livello.
Nel frattempo è cresciuta anche la sua passione per la ristorazione e dopo un viaggio in Baviera ha deciso di ricreare le atmosfere d'oltralpe anche qui, in Italia, facendo rivivere l'Oktoberfest tutto l'anno nella sua catena di locali in franchising Löwengrube (con quasi 30 punti vendita in Italia e all'estero).
Non ha però dimenticato il palazzetto di Lastra a Signa che lo ha aiutato molto a formare il suo carattere umile e tenace, pertanto ha deciso di contribuire a creare lì un locale che potesse offrire agli sportivi e alle famiglie, dopo gli allenamenti, un punto di ritrovo.
Si può ritrovare tutti questi temi nel suo libro "Una vita da leoni". Anche se oggi Pietro Nicastro è certamente più noto come imprenditore, essendo il co-fondatore della catena di ristoranti birrerie in stile autentico bavarese Löwengrube e ideatore e fondatore del nuovo format di ristorazione Tosca L'Arte del Gusto.
