Empoli festa rinviata, Latina spera ancora

Il Siena batte il Padova e condanna i veneti alla Lega Pro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 maggio 2014 18:11
Empoli festa rinviata, Latina spera ancora

Per il secondo posto promozione si restringe la corsa tra Empoli e Latina, coi toscani forti ancora di due punti di vantaggio.Eppure col Cittadella viene sprecata una grossa occasione: dopo 21 minuti infatti i ragazzi di Sarri sono avanti per 2-0 in virtù dei gol di Verdi e del 21esimo centro di Tavano. Immediata la reazione degli uomini di casa che accorciano con Coralli (rigore) e impattano con Djuric. Maccarone fallisce sempre dal dischetto il gol partita.Colpaccio del Latina che espugna Cesena e riscatta la sconfitta interna col Siena.

Al Manuzzi Crimi manda avanti i nerazzurri e Lariba con una doppietta asfalta i ragazzi di Bisoli. Al 92' il gol della bandiera firmato Cascione. I bianconeri si consolano col la certezza dei playoff.E di certo vi parteciperà anche il Modena nonostante il 2-2 di Pescara; i Delfini di Cosmi cestinano il doppio vantaggio di Maniero su rigore e Ragusa e negli ultimi dieci minuti sono raggiunti dai colpi vincenti di Doudou prima e Mazzarani poi.Lo scontro playoff tra Crotone e Trapani va ai primi anche se sono i secondi a rompere il ghiaccio col solito Mancosu.

La reazione dei pitagorici si concretizza nel penalty di Bernardeschi e nel gol vittoria di Pettinari. Quasi certi i calabresi degli spareggi, fuori invece dopo un comunque ottimo campionato i siculi.Ci spera il Lanciano. La Virtus va sotto in casa del Carpi (a segno Galgliolo e Concas) ma nella serata delle rimonte non fanno eccezione i ragazzi di Baroni, in rete con Thiam e, nel terzo minuto di recupero, con Gatto.Sale anche l'Avellino e raggiunge proprio la Virtus per effetto dei tre schiaffi rifilati alla già retrocessa Reggina: Fabbro apre le danze nel primo tempo, Galabinov e Ciano le chiudono intorno alla mezz'ora della ripresa.

Tutto molto facile.Lo scontro playout tra Novara e Varese si chiude a reti inviolate: occasione persa soprattutto per i piemontesi, con l'uomo in più nell'ultima mezz'ora. Di questo pari in realtà ne escono tutti sconfitti e ride solo il Cittadella, ancora a +2 sulle avversarie che con tutta probabilità si ritroveranno a giugno per lo spareggio salvezza.Nelle gare che non hanno stimoli di classifica va segnalata la fame che ancora attanaglia il Palermo e i suoi giocatori. Anche a Terni contro i rossoverdi i siciliani fanno bottino e valorizzano il già nazionale under 21 Belotti, autore della doppietta decisiva.

Rispoli a segno per i padroni di casa a dimezzare lo svantaggio.Passeggia il Brescia sulla Juve Stabia. Le Rondinelle dilagano e dopo un'ora sono avanti tre reti a zero: Scaglia, Budel dal dischetto e Morosini. Doukara rende meno amara la sconfitta, ma Benali cala il poker per il 4-1 finale.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Siena non ha paura della disperazione del Padova, a un passo dalla retrocessione e che deve assolutamente vincere, e rende fondati i favori del pronostico. Nessuna novità nell'11 di Beretta. Feddal non c'è in difesa, capitan Vergassola confermato a centrocampo e sempre Cappelluzzo gioca di punta supportato dal solito Rosina. Finiremo per essere monotoni e ripetitivi, ma è sempre il pelato fantasista a creare il gap che separa il Siena dalle altre, e col Padova non c'è eccezione: dopo 13 minuti l'ex Toro e Zenit viene servito a qualche metro dall'area, si sistema il pallone sul sinistro e fa partire il tiro giusto che batte Mazzoni.

1-0. La partita è vivace; il Padova si getta alla ricerca del pari, la Robur punta al raddoppio giocando di contropiede. Tra i patavini il più attivo e Melchiorri che un paio di volte semina il panico nell'area senese ma Lamanna è attento. Ci prova Spinazzola sull'altro fronte ma il suo tiro è fuori di poco. Nella ripresa il Padova si gioca il tutto per tutto inserendo la terza punta Vantaggiato, ma è il nuovo ingresso del Siena ad essere decisivo: Jordà si fa atterrare in area, l'arbitro non ha dubbi e decreta il penalty che Rosina trasforma senza patemi.

La partita è chiusa e nel finale un tap in alto da due passi di Vantaggiato e la traversa di Angelo non modificano ancora il risultato. Padova in Lega Pro, Siena di nuovo tra le prime otto. In caso di vittoria settimana prossima sarà sicuramente playoff.

Lo scontro diretto tra Spezia e Bari e crocevia da non fallire assolutamente per i primi, fuori dalle posizioni che contano e che non hanno altra strada se non i tre punti. Sta meglio il Bari, la squadra più in palla del campionato che ha vinto le ultime cinque partite di fila, nove delle ultime dieci. Alberti non ha Nadarevic e rinuncia anche a Galano dal primo minuto; con Joao Silva giostrano Varela e Defendi, spostato nel tridente. Dall'altra parte Giannetti e Ferrari supportati dall'ex Bellomo.

Gli equilibri della partita si spostano già dopo 8 minuti e nel modo peggiore possibile: Bellomo in area è atterrato da Calderoni, il contatto è dubbio ma non ne ha il direttore di gara che fischia il rigore e sventola il cartellino rosso al terzino sinistro. Dagli 11 metri Ferrari spiazza Guarna. Lugo retrocede a fare il quarto di difesa ma la gara è ormai sfalsata e sono più i liguri a cercare il raddoppio che non i Galletti a inseguire il pari; d'altronde in 10 per più di 80 minuti contro la squadra ben attrezzata di Mangia è compito assai arduo.

Guarna è bravo in un paio di interventi, nella ripresa il mister pugliese si gioca la carta Galano ma stavolta il folletto mancino non riesce ad incidere. Mangia si gioca la carta Mangia e il finale è da perfetto film thrilling: l'attaccante neoentrato serve a Bellomo, in contropiede (91esimo), il pallone che il fantasista non sbaglia. La beffa è completata, l'ex biancorosso è determinannte nel primo gol e sigla il secondo: il calciatore non esulta ed anzi si scusa con i tifosi che fino a 12 mesi fa lo acclamavano.

Difficile pensare che, classifica alla mano, possa essere perdonato. Se non vince col Novara venerdì sera sarà addio sogno. Ma si prevdeono circa 40mila spettatori al San Nicola, l'appuntamento non sarà fallito.

Claudio Mastrodonato. Ha collaborato GS

Novara-Varese 0-0Pescara-Modena 2-2Avellino-Reggina 3-0Brescia-Juve Stabia 4-1Carpi-Lanciano 2-2Cesena-Latina 1-3Cittadella-Empoli 2-2Crotone-Trapani 2-1Siena-Padova 2-0Spezia-Bari 2-0Ternana-Palermo 1-2

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