FIRENZE- Si temeva la pioggia e l’acqua è arrivata puntuale quasi all’inizio della partita. La tradizionale sfida dei campioni Azzurri-Bianchi si apre con il sabbione bagnato. All’inizio si tratta di goccioline fitte, che mettono in difficoltà soltanto i figuranti del corteo, con costumi appesantiti e armi a rischio ruggine.
Ma quando inizia la sfida in campo le precipitazioni aumentano sino a una intensità che accentua l’impatto dei duelli. E dopo cinque minuti sono tanti i calcianti immobilizzati a terra. E’ negli spazi diradati dai placcaggi e dalla pioggia ha luogo la prima azione offensiva azzurra con un pallone lanciato però fuori campo.
E’ il decimo minuto quando un movimento laterale dei cugini Ardito, tradizione familiare di origine pugilistica, realizza la prima caccia bianca, che apre le segnature della partita. Passano quattro minuti e il rugbista nazionale filippino De Castro pareggia per gli azzurri, grazie a un lancio che scavalca la difesa bianca.
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E’ difficile restare in piedi sotto questa pioggia. Ma al 19° arriva la seconda caccia azzurra, grazie a Ceccherelli, il figlio di Zena, che riesce a involarsi in un varco aperto nella difesa bianca. Un minuto dopo la prima espulsione di un calciante azzurro, reo di una testata durante il cambio campo seguente alla caccia.
Al 22° una grande parata sventa una caccia tentata dai bianchi. Ma un minuto dopo arriva il pareggio di Cataldi sul campo sempre più scivoloso. Al 26° un lancio lunghissimo sotto caccia consente a Marcelli di realizzare il terzo punto per gli azzurri. Ma solo tre minuti uno svarione difensivo azzurro fa finire la palla nelle mani di Clerici per il pareggio del 3-3.
Al 34° arriva il 4-3 azzurro dopo un errore clamoroso dei bianchi in attacco, che regalano il punto all’esordiente Biagi. E due minuti dopo la seconda battuta di fila sbagliata dai bianchi fa segnare a Ceccherelli la quinta caccia azzurra. E’ la svolta della partita.
Gli azzurri cominciano ad allungare. Al 36° vanno infatti sul 5-3. Al 39° padroni del campo sul 6-3. Ultima caccia al 41°, con gli azzurri scatenati che chiudono sul 7 a 3.
Domani l'altra semifinale tra Verdi e Rossi. La finale è come da tradizione il giorno di San Giovanni, sabato 24 giugno.
