Divieto di fumare, a Careggi le sigarette fuori dall'Ospedale

Rivoluzione all'Ospedale di Firenze con il divieto esteso a tutta la struttura interno ed esterno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2015 17:43
Divieto di fumare, a Careggi le sigarette fuori dall'Ospedale

Un passo decisivo da parte dell'Ospedale toscano che ospita il Centro Antifumo. Finalmente i fumatori dovranno astenersi dall'aprire il pacchetto che reca l'avviso "Nuoce gravemente alla salute" all'interno degli spazi ospedalieri. Il divieto vale anche per la sigaretta elettronica.Quella che appare una ovvietà, diventa così la norma.Nei giorni scorsi la notizia delle Hawaii, dove il sindaco Billy Kenoi Hawaii County ha firmato un disegno di legge che entrerà in vigore mercoledì 21 gennaio secondo il quale utilizzare sigarette elettroniche sarà illegale sulle spiagge, parchi provinciali, edifici pubblici e in tutti i luoghi in cui fumare tabacco è già vietato.

Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta di "Un'iniziativa forte che dovrebbe essere esportata anche nel Vecchio Continente ed in Italia per tutelare la generalità dei cittadini e non solo i "fumatori" di e-cigarettes, giacché in virtù del principio di precauzione in attesa di dati scientifici certi sui rischi connessi al loro utilizzo è opportuno che nei luoghi pubblici non sia ammessa questa pratica".

Il Centro Antifumo è un'attività ambulatoriale della SOD Pneumologia 2; offre le competenze di un gruppo multidisciplinare di specialisti che operano in integrazione:

  • gli pneumologi si occupano della diagnosi e del trattamento del tabagismo e delle problematiche della salute legate al fumo
  • gli educatori professionali gestiscono il programma motivazionale

Il personale è disponibile per ogni altro chiarimento.

Altre informazioni sulle prestazioni ambulatorialiIl percorso per smettere di fumare

1) Valutazione iniziale

  • inquadramento clinico e anamnestico
  • valutazione del livello di dipendenza dalla nicotina con Test di Fagerstrom
  • valutazione obiettiva del grado di consumo di sigarette attraverso la misurazione del monossido di carbonio esalato
  • determinazione del profilo psicologico per mezzo di questionari specifici

2) Programma di disassuefazione

Il programma è personalizzato in base alle necessità e alle caratteristiche del singolo fumatore. In generale è previsto un trattamento farmacologico (terapia nicotinica sostitutiva, bupropione, vareniclina) associato a un supporto motivazionale.Il programma ha la durata di tre mesi durante i quali sono previsti 6 incontri individuali con lo pneumologo che possono essere associati a 6 incontri motivazionali di gruppo.Su indicazione dello pneumologo è possibile l’esecuzione di una spirometria per la valutazione della funzione respiratoria

3) Follow-Up

Al termine del programma è previsto un controllo a 6 e 12 mesi con misurazione del monossido di carbonio nell’aria espirata.

In evidenza