Dipartimenti di eccellenza, oltre 56 milioni all’Università di Firenze

Assegnato a sette strutture di ricerca il finanziamento del Ministero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 gennaio 2023 19:07
Dipartimenti di eccellenza, oltre 56 milioni all’Università di Firenze

Un finanziamento che valorizza e rafforza l’eccellenza. Se lo sono aggiudicato 7 strutture dell’Università di Firenze, selezionate dal Ministero dell’Università e della Ricerca in quanto “Dipartimenti di eccellenza”, ai quali verrà assegnato un budget complessivo superiore ai 56 milioni di euro da investire nel periodo 2023-2027.

I sette dipartimenti sono quelli di Chimica “Ugo Schiff”; Scienze biomediche sperimentali e cliniche “Mario Serio”; Scienze della Terra; Scienze giuridiche; Statistica, informatica e applicazioni “G. Parenti”; Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo, che già nel precedente quinquennio facevano parte delle strutture ammesse al finanziamento. A questi si aggiunge ora il Dipartimento di Neuroscienze, psicologia, area del farmaco e salute del bambino.

Selezionati sulla base del progetto di sviluppo presentato, nell’arco dei prossimi cinque anni i sette dipartimenti Unifi potranno investire i fondi assegnati nelle attività didattiche di elevata qualificazione alle quali sarà riservata una cifra complessiva superiore ai 6,6 milioni euro, nel reclutamento di nuovo personale - per un totale di quasi 40 milioni di euro destinati a 78 nuovi ingressi fra docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo e all’avvio di contratti di ricerca - e nelle infrastrutture, per una quota pari a oltre 9 milioni e mezzo di euro.

Approfondimenti

“Il finanziamento del MUR premia l’elevato livello della ricerca espressa dall'Università di Firenze – commenta la rettrice Alessandra Petrucciche consente di attuare la progettualità di sviluppo dei Dipartimenti. Grazie a queste risorse si otterranno significative ricadute sulla qualità e sull'innovazione della didattica, sul potenziamento della ricerca e sulla realizzazione delle attività collegate con il conseguente impatto sul territorio”.

L'Associazione Italiana Ricerca Alzheimer ha selezionato gli otto vincitori del Bando Airalzh Grants for Young Researchers 2022. Due provengono dall’Università degli Studi di Firenze: quello della Dr.ssa Alessia Vignoli, assegnista presso il Dipartimento di Chimica; e quello della Dr.ssa Claudia Capitini, assegnista di ricerca presso il LENS (European Laboratory for Non Linear Spectroscopy).

Sono stati assegnati 300 mila Euro per otto progetti di Ricerca su diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, prevenzione e stili di vita. Con i 300 mila Euro del Bando AGYR 2022 ed i 600 mila Euro delle due edizioni precedenti (300 mila Euro per AGYR 2020 e 300 mila Euro per AGYR 2021), Airalzh raggiunge “quota” 900 mila Euro, a sostegno di 21 progetti totali.

Una cifra investita esclusivamente nella Ricerca, destinata a giovani ricercatori e ricercatrici operanti in varie Università e Centri d’Eccellenza italiani. Un’opportunità, per dei giovani Under 40, di sviluppare carriere indipendenti e fornire il proprio contributo cercando di rallentare il decorso della malattia di Alzheimer.

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