A Natale ci sarà un amico in più nella politica italiana. Fa rapidamente il giro del web la svolta di Diego Della Valle che pensa ad un partito dei delusi: delusi dalla vecchia politica e dalla nuova politica perché si proporrebbe come alternativa anche a Matteo Renzi ed al WikiPD. Il Fatto Quotidiano scrive che il patron di Tod's vuole "Dare voce a coloro che non si riconoscono nei partiti e neanche in Renzi che ripete sempre di aver vinto e si comporta come se la fiducia fosse illimitata".
Non mancherà certo lo stile italiano in questo nuovo progetto politico che si pone in antitesi rispetto alle "cariatidi che sono riuscite a riciclarsi" spiega sempre Della Valle.Un imprenditore, dunque, si riaffaccia ai vertici della politica italiana. Cosa potrebbe cambiare dal punto di vista economico? E' questa adesso la domanda da parte dei delusi, che se la devono vedere con il precariato, il crollo delle assunzioni, gli scioperi, le occupazioni, e con le piazze in fermento, con il Piano Casa contestato e la povertà che avanza attraverso l'uso del termine "Nuovi bisogni". La ricetta dovrà essere un portento, per poter mettere in crisi l'attuale sistema gestionale italiano fondato su piccole e grandi opposizioni, alcune sopite, altre pronte a schierarsi.
