"È stato rovinato "L'uomo comune", piegato, e un braccio rotto, al punto di dover essere rimosso dai vigili del fuoco. Ora in deposito al comando di polizia municipale, che già in possesso delle due sculture della "giustizia sopra l'autovelox" sequestrate il mese scorso, sta diventando il primo museo d'arte contemporanea a Firenze!" lo scrive Clet Abraham sul proprio profilo Facebook.Immediata la solidarietà della rete per l'opera controversa come spesso capita alle invenzioni dell'artista francese che ha deciso di vivere a Firenze. Difficile la vita per la street art fiorentina: le opere di Clet non sono gradite all'amministrazione locale e non è la prima volta che una iniziativa artistica viene 'soffocata'.Dopo il blitz presso l'autovelox del viale Etruria la scultura apposta all'occhio elettronico è stata sequestrata dai vigili, per questo Clet definisce il deposito comunale "Un museo di arte contemporanea".
The sculpture "L'uomo comune" has been destroyed, folded and one arm broken, until needing to be removed by the firefighters.Now it's in storage at the police headquarters, with my two other sculptures "Justice on the speed camera" already in their possession as these have been seized last month by the policemen. The police headquarters seems set to become the first contemporary art museum in Florence!
