Al giardino Caponnetto dopo un periodo di relativa tranquillità la situazione è di nuovo peggiorata è non in alcun modo tollerabile. L'altro ieri hanno danneggiato il chiosco il Tempio dal lato del ponte. Da settimane sotto il ponticino in mezzo al giardino stazionano, bivaccando ed usando pure fuochi, dei pusher e dei tossici di basso livello.
"Così non va. Si intervenga. La città non merita questo come non lo merita la memoria la del giudice Antonino Caponnetto" dichiara Salvatore Calleri Presidente dell'omonima Fondazione e frequentatore dei giardini Caponnetto.
