Da martedì 5 a Cecina Mare il Meeting internazionale antirazzista

Domani l'incontro con Mimmo Lucano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2022 23:55
Da martedì 5 a Cecina Mare il Meeting internazionale antirazzista

Da domani, martedì 5 a venerdì 8 Luglio, al Parco della Cecinella di Cecina Mare, torna il tradizionale appuntamento con il Meeting internazionale antirazzista, la manifestazione dedicata ai temi dell’antirazzismo promossa da ARCI Toscana, con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot.

Edizione numero XXVIII per una manifestazione che vuole sempre più confermare la propria presenza sul territorio, ribadendo la capacità e la necessità di affrontare i temi dell’antirazzismo, della solidarietà, dell’accoglienza e della cittadinanza attraverso dibattiti, formazioni ed eventi culturali. Anche in questa edizione 2022 non mancheranno così decine di occasioni di conoscenza e approfondimento non solo per gli operatori e le operatrici del settore, ma per tutte le cittadine e i cittadini che vorranno partecipare.

“La recente tragedia di Melilla, le continue morti di migranti nel Canale di Sicilia, il mortificante dibattito parlamentare di queste ore sul diritto di cittadinanza per le bambine e bambini nati da genitori stranieri, dimostrano come dopo ventotto anni ci sia ancora bisogno del Meeting Internazionale Antirazzista - dichiara il presidente di Arci Toscana, Gianluca Mengozzi – Nel nostro Paese purtroppo intolleranza e razzismo sono ancora vivi ed è dunque importante che tante persone si ritrovino in questa manifestazione per aggiornare gli strumenti, le azioni e le parole per opporsi all’intolleranza e proporre una civiltà fatta di accoglienza e dialogo tra le culture.

Lo facciamo assieme a numerose persone che ogni giorno si battono per i nostri comuni valori e dando voce a persone che hanno vissuto sulla propria pelle gli effetti del razzismo. L’episodio di cui è stata vittima in provincia di Lucca la scrittrice Talatou Clementine Pacmogda, che sarà con noi al Meeting, ci indica come la Toscana non sia esente dal razzismo, - conclude Mengozzi - e come sia importante agire tramite l’educazione, la cultura ed il coinvolgimento delle giovani generazioni.

“Anche quest’anno - afferma il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – la Regione è a fianco dell’Arci per sostenerla nell’organizzazione di questo importante appuntamento. Continuiamo a farlo volentieri e con rinnovata determinazione perché il Meeting rispecchia le nostre convinzioni più profonde e nel Meeting possiamo rispecchiarci. Agli organizzatori ci lega un filo rosso che è fatto di solidarietà, di mondialità, di cooperazione. Sono qualità imprescindibili e che sosteniamo e pratichiamo con convinzione attraverso le nostre politiche di accoglienza, di finanziamento ai progetti di cooperazione allo sviluppo dei Paesi emergenti e di sostegno alle politiche di pace, un bene inestimabile di cui sentiamo l’urgenza soprattutto adesso, dopo l’aggressione russa all’Ucraina, ma anche in riferimento alle decine di focolai di guerra accesi nel mondo.

La Toscana della solidarietà, della pace, della cooperazione e, naturalmente, dell’antirazzismo, contribuisce alla realizzazione del Meeting e vi partecipa attivamente. Mi auguro che anche in questa edizione siano in tanti a farlo”.

Il programma del MIA ospiterà importanti incontri con rappresentanti delle Istituzioni, dell’Associazionismo e del mondo culturale e momenti di formazione per gli operatori e le operatrici dell’accoglienza (SAI) e sul tema delle politiche Internazionali promossi dall’Atlante delle Guerre. Tra le tematiche centrali di questa edizione oltre all’accoglienza e la cooperazione internazionale, ci saranno i diritti oltre ad un occhio inevitabile all’attualità con la questione dei conflitti internazionali.

Tra i principali appuntamenti da segnalare, Martedì 5 Luglio alle 17:00 l’incontro “Reti e sistemi regionali della solidarietà internazionale: quali scenari per la cooperazione territoriale” al quale parteciperanno tra gli altri l’assessora regionale Serena Spinelli, Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci e responsabile cooperazione ANCI Toscana ed Ivana Borsotto portavoce nazionale della campagna 0,70. Sempre Martedì, alle 21:30 “Solidali e Umani per Costituzione” il Meeting Internazionale Antirazzista incontra Mimmo Lucano.

Mercoledì 6 Luglio alle 17:00 “Europa e politiche migratorie. Le proposte dell'Arci” con il saluto iniziale di Daniele Lorenzi, Presidente Nazionale Arci e la partecipazione dei deputati Erasmo Palazzotto, Nicola Fratoianni e Matteo Mauri, di Anna Brambilla (ASGI), Kurosh Danesh (CGIL), Matteo Biffoni delegato Anci all’immigrazione e Omar Neffati, del Movimento Italiani Senza Cittadinanza. Il giorno successivo, Giovedì 7 Luglio, sempre alle 17:00 “Difendere le associazioni che difendono la democrazia” un incontro a cura di Arci e forum Civico Europeo al quale parteciperanno Giada Negri del Forum Civico Europeo, il Presidente Acli Emiliano Manfredonia, l’europarlamentare Simona Bonafé ed il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Infine nella giornata conclusiva di Venerdì 8 Luglio alle 17:00 segnaliamo l’appuntamento “Riflessi di un conflitto: le ripercussioni della guerra in Ucraina oltre l’Europa”, un’analisi sulle conseguenze che il conflitto ucraino genera sul nuovo assetto geopolitico nella regione del Mediterraneo, coordinato dal Presidente di Arci Toscana Gianluca Mengozzi, e al quale parteciperanno tra gli altri il giornalista e peace researcher Antonio Mazzeo e Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle guerre dei conflitti.

I CONCERTI

Venendo agli spettacoli serali, dopo il talk di apertura del Martedì con Mimmo Lucano sarà la musica la grande protagonista sul palco centrale del Meeting. Mercoledì 6 Luglio si esibirà Folcast, cantautore romano classe 1992 già partecipante alla finale del Festival di Sanremo – giovani e in tour con “Tempisticamente”, il nuovo album prodotto da Tommaso Colliva. Giovedì 7 Luglio saliranno sul palco del MIA i Matti delle Giuncaie, band regina dell’hard-folk maremmano, che porteranno sul palco lo loro inconfondibile patchanka che miscela il rock, la musica gitana, il folk e la musica cantautoriale al fine di ribadire il motto “divertirsi suonando”.

Nella serata conclusiva di Venerdì 8 Luglio si esibiranno invece i Cacao Mental, progetto nato nel 2014 dall’incontro tra il cantante peruviano Kit Ramos e il produttore e polistrumentista milanese Stefano Iascone. Il live è un’esplosione di musica e colori, dove si sommano beat elettronici, trombe e chitarre latinoamericane, mariachi, salsa, flamenco, balkan e cumbia.

“Se l'Arci vuole farsi dare lezioni sulle buone pratiche amministrative da un condannato, è liberissima di farlo. Ma è grave che un'istituzione conceda il proprio patrocinio ad un evento che vede protagonista un soggetto del calibro di Mimmo Lucano. La Regione Toscana ha dato il patrocinio e finanziato con 30 mila euro il Meeting internazionale antirazzista che partirà domani a Cecina, protagonista della prima giornata sarà proprio l'ex sindaco di Riace. Ma nessuno della Regione Toscana sapeva che Lucano è stato condannato a più di 13 anni di reclusione proprio per il suo 'sistema dell'accoglienza'?Se è così, ci pensiamo noi a rinfrescare la memoria al presidente Giani e all'assessore Nardini.

Per i giudici di Locri Mimmo Lucano non è un paladino dell’accoglienza, bensì il perno di un sistema clientelare dove ci ha rimesso solo la povera gente. L'ex sindaco è stato condannato per associazione a delinquere, truffa, peculato, falso e abusi d'uffici. Sono proprio così sicuri di volerlo come ospite d'onore dell'annuale Meeting antirazzista? Tutta la vicenda di Lucano palesa quello che diciamo da un decennio: il cosiddetto sistema dell'accoglienza non è altro che un modo per fare business.Giani e la sua giunta sono ancora in tempo a dissociarsi da questa iniziativa ritirando il patrocinio ma purtroppo, hanno già contribuito a finanziarla.

Vi rendete conto che in un momento drammatico come questo, la Regione Toscana butta via i soldi pubblici per far parlare un condannato che dovrebbe essere l'ultima persona ad avere voce in capitolo sull'antirazzismo? E' proprio vero, l'ideologia offusca il raziocinio” così Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano.

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