Il Monte dei Paschi di Siena espugna Mediobanca: la più antica banca del mondo, fondata nel 1472, conquista il ‘salotto buono’ dei grandi affari italiani. Il Monte dei Paschi ora è sopra il 62% di Piazzetta Cuccia: con il 66,7% si aprono le porte della fusione per incorporazione.
A Siena c’è il “salotto bono” (Piazza del Campo) e a Milano il “salotto buono” (Piazzetta Cuccia). “Ora ci saranno due salotti” avrebbero detto all’Angolo dell’Unto che, però, non esiste più. Era il luogo, lungo la via principale della città, dove fino a qualche anno fa molti senesi si fermavano per discutere di Palio e Banca, Mens Sana e Siena e il muro era diventato untuoso.
Oggi a Siena e in Toscana c’è quasi incredulità di fronte alla notizia che Babbo Monte, sbertucciato per lungo tempo, addirittura arriva con la Banda (della città del Palio) nella piazzetta dei grandi affari, intitolata al sempre silenzioso Enrico Cuccia. E Luigi Lovaglio, il lucano cresciuto a Bologna, amministratore delegato del Monte, un po’ assomiglia a colui che è stato considerato un mito tra i banchieri. Parla poco, pochissimo, ma quanto basta per conquistare Mediobanca. Un garibaldino in giacca e cravatta.