Coronavirus: prorogate le scadenze di assicurazioni veicoli, patenti e revisioni

Nel 2019 in Toscana spesi 60,9 milioni di euro per le Revisioni auto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2020 14:31
Coronavirus: prorogate le scadenze di assicurazioni veicoli, patenti e revisioni

Tra le disposizioni del decreto legge n.18 del 17 marzo 2020 ci sono anche quelle riguardanti la circolazione stradale.

Le patenti in scadenza o scadute dopo il 17 marzo possono essere rinnovate entro il 31 agosto. Della proroga non potrà fruire chi aveva lasciato scadere la patente prima che venisse dichiarata l’emergenza.

Fino al 31 luglio, il pagamento del premio assicurativo Rc è stato portato a 30 giorni dopo la scadenza della polizza invece dei consueti 15 giorni.

Le carte di qualificazione per conducenti di mezzi pesanti e i certificati per trasporto di merci pericolose con scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno resteranno validi fino al 30 giugno.

I certificati di abilitazione per taxi e ambulanze in scadenza dal 31 gennaio al 15 aprile dureranno fino al 15 giugno.

Per quel che riguarda le infrazioni del Codice della strada, queste si potranno pagare, fino al 31 maggio, con lo sconto del 30 per cento se il pagamento avviene entro trenta giorni dalla contestazione o dalla notifica del verbale.

Le scadenze per le revisioni sono prorogate fino al 31 ottobre 2020

I veicoli che devono essere sottoposti all’accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione (art.75 CdS), quelli che devono essere sottoposti a visita e prova (art.78 CdS) nonchè alla revisione (art.80 CdS) entro il 31 luglio 2020, la scadenza è stata prorogata al 31 ottobre 2020. Tutti coloro che avrebbero dovuto fare la revisione del veicolo dalla data di entrata in vigore del decreto legge fino al 31 luglio, hanno tempo per poterla fare fino al 31 ottobre, mentre per le scadenze previste oltre il 31 luglio la data rimane invariata. La norma è il comma 4 dell’art.

92 recante “Disposizioni in materia di trasporto stradale e trasporto di pubblico di persone”, secondo cui “è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alle attività di visita e prova di cui agli articoli 75 e 78 del Codice della Strada, ovvero alle attività di revisione di cui all’articolo 80 del medesimo codice”. Gli articoli 75, 78 e 80 del Codice della Strada riguardano rispettivamente: l’accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione e omologazione dei veicoli (collaudo); le modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione; le revisioni.

Quindi tutte le scadenze da oggi al 31 luglio che riguardano tali pratiche sono rinviate al prossimo 31 ottobre 2020.

Nel 2019 gli automobilisti della Toscana hanno speso 60,9 milioni di euro per eseguire le revisioni obbligatorie delle loro auto presso le officine private autorizzate. Questo dato emerge da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec (che è la struttura di ricerca di Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva internazionale dedicata alle attrezzature e all’aftermarket automobilistico), che coglie l’occasione per ricordare che nell’ambito delle attività di contrasto alla diffusione del Covid-19 decise dal Consiglio dei Ministri ed inserite nel Decreto “Cura Italia”, c’è anche una norma specifica che proroga di qualche mese la scadenza delle revisioni auto.

In evidenza