Consiglio regionale: approvati due ordini del giorno del M5S

L'aula si è espressa a favore su due atti presentati dalla consigliera Galletti in materia di sostegno agli insegnanti esclusi dagli interventi dei decreti governativi e accessibilità delle fasce deboli agli stabilimenti balneari. Respinti, invece, gli altri atti proposti dal Movimento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2020 10:29
Consiglio regionale: approvati due ordini del giorno del M5S

Firenze – La seduta d’Aula si è conclusa ieri sera con l’esame degli ordini del giorno del Gruppo M5S, illustrati da Giacomo Giannarelli, Andrea Quartini e Irene Galletti. Il Consiglio regionale ha respinto i dieci atti presentati da Giannarelli, che spaziavano dagli interventi a favore delle attività produttive agli ulteriori spostamenti interregionali, dalla raccolta dei rifiuti tecnologia 4.0, agli interventi occupazionali a favore del territorio della costa toscana fino al turismo all’aria aperta. Stessa espressione di voto anche per i cinque atti di Quartini, che andavano dall’assistenza ai disagi psicologici e psichiatrici al riutilizzo delle mascherine, passando per la comunicazione tra i malati di Covid 19 e i propri cari, fino ai contenuti della comunicazione della Giunta sull’aggiornamento emergenziale.

Nel corso della votazione, proprio il consigliere Quartini ha denunciato “la compressione della democrazia nei confronti dei consiglieri di minoranza: per tapparci la bocca sono sufficienti le mascherine”. La consigliera Monia Monni (Pd) ha invece ricordato che la procedura corretta per approvare gli atti di indirizzo è la discussione in commissione.L’aula ha invertito la propria espressione di voto su due ordini del giorno della consigliera Galletti, approvandone uno all’unanimità, quello relativo al sostegno degli insegnanti esclusi dagli interventi dei decreti governativi, l’altro a maggioranza, sull’accessibilità delle fasce deboli agli stabilimenti balneari.Respinti invece gli altri ordini del giorno di Galletti, in merito al sostegno per il ricorso al supporto di baby sitter, all’e-learnig, ai fieristi e agli interventi in materia economica.

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